DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] di S. Marco, e quindi aperte ad una quantità di problemi e, principalmente, alla conflittualità sociale tipica di una fase di transizione, testimonia la costante ascesa del D. nella considerazione dei concittadini, che il 3 ag. 1433 lo elessero nel ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] struttura associata del potere (Autobiografia, pp. 1585 s.). In questa fase - che l'A. definiva "NEP mussoliniana" - mutava, confronto antagonistico con le istituzioni al lavoro nella transizione fascista dentro le istituzioni. Lo sbocco finale ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] anche in questo caso in continuità con quanto aveva fatto nella fase precedente, con l’incarico di ispettore generale del genio e che contribuì a garantire nella capitale una transizione sufficientemente tranquilla alla Restaurazione. L’ultima ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] del raggruppamento delle forze antifasciste; nella difficile transizione del Regno del Sud guidato da Badoglio, svolse della DC (Napoli, 16-18 apr. 1944); in questa fase fu sottosegretario all'Educazione nazionale nel secondo governo Badoglio (22 ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] sull'andamento dei conti pubblici sopraggiunse nel 1987 una fase d'instabilità politica e di conflittualità tra i due la situazione si pensò allora di fare ricorso a un governo di transizione e il G. fu ritenuto l'esponente politico più indicato ad ...
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MACOLA, Ferruccio
Fulvio Conti
Nacque il 17 maggio 1861 a Camposampiero, presso Padova, da Evaristo, di famiglia di origine epirota nobilitata dal Senato veneziano nel 1701, e da Maria Bettiolo. Fu [...] e minacciato di ritorsioni, visse una difficile fase di isolamento personale e politico. Sul terreno penale pp. 49, 97-99, 111, 258, 274, 291, 313; E. Franzina, La transizione dolce. Storie del Veneto tra '800 e '900, Verona 1990, pp. 242, 246, ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] controllava il quotidiano Il Giorno, per gestire la delicata fase del passaggio dal fondatore e direttore G. Baldacci, italiano. La sua infatti fu una direzione di mera transizione, in quanto i vertici vaticani avevano deciso la fusione dell ...
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GHIVIZZANI, Antonio
Fulvio Conti
Figlio di Cesare, appartenente a ricca famiglia patrizia, nacque a Lucca il 19 ott. 1808. Laureatosi in giurisprudenza, si inserì nell'ambiente intellettuale lucchese [...] con N. Giorgini e S. Lucchesi della Commissione provvisoria incaricata di reggere la città durante la fase di transizione necessaria per predisporre la fusione degli organi amministrativi locali con quelli del Granducato.
Tale commissione restò in ...
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MALVICINI, Ruggero
Enrico Angiolini
Nacque intorno al primo decennio del XIII secolo da un Azzone, morto nel 1213, figlio del conte Guido di Arardo, contraddistinto per primo con l'appellativo di "Filiarardi" [...] della stirpe dei Bagnacavallo ed espressione della fase in cui i Malvicini, approfittando dell'ascesa s., 254 s.; Id., L'economia "anomala" di Ravenna in un'età doppiamente di transizione, ibid., pp. 509, 514, 524, 552 n. 208; Fonti per la storia ...
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CECCANO, Landolfo da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio maggiore di Giovanni (I) conte di Ceccano morto tra il 1224 e il 1227 e di Rogasia figlia di Pietro conte di Celano, il 28 ag. 1227 venne investito [...] Lazio, stava per occupare militarmente (Potthast, 14958). Il governo del C. sembra abbia rappresentato una fase di transizione della politica familiare, quando i Ceccano, dopo avere sostenuto anche militarmente la riconquista dello Stato pontificio ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...