La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] ne fosse stato bisogno, il modello generale della transizione allosterica (variazione dello stato strutturale di una e la reazione oscura o chimica. La differenza tra la fase fotochimica e quella oscura era attestata dai diversi coefficienti di ...
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Microaggregati
Gianfranco Pacchioni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Microaggregati stabilizzati da ligandi: a) clusters di elementi in alto stato di ossidazione; b) clusters di elementi in basso stato [...] hanno formule tipo [M6X8] e [M6X12], dove M indica un metallo di transizione, tipo il molibdeno (Mo) o il tungsteno (wolframio, W), e X un getto dei clusters a velocità supersonica. In questa fase i clusters si raffreddano e si stabilizzano; si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Grandi sintesi
David Knight
Grandi sintesi
La seconda rivoluzione scientifica del XIX sec. è stata affiancata dall'istituzionalizzazione dell'insegnamento, [...] atomi che aveva immaginato incatenati tra loro e, in questa fase, non rappresentò graficamente alcuna formula.
Questo passo in avanti solitamente incentrati su un atomo di un metallo di transizione. Nel 1891, Alfred Werner tentò di spiegare alcune ...
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sistema
sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra [...] solo componente: s. chimico-fisico o termodinamico costituito da una sola sostanza, eventualmente in varie fasi; per le sue transizioni di fase: v. fasi termodinamiche: II 545 a. ◆ [MCC] S. automa: v. sistemi dinamici: V 287 c. ◆ S. binario: (a) [ASF ...
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PINO, Piero
Franco Calascibetta
PINO, Piero. – Nacque a Trieste il 9 aprile 1921 da Armando e Luisa Samaia.
Compiuti gli studi superiori nella città natale, si iscrisse prima all’Università di Pavia, [...] , le ricerche di Pino contribuirono a una migliore comprensione delle reazioni catalizzate da complessi di metalli di transizione in fase omogenea. Esse fornirono i criteri generali in base a cui diventava possibile, dato uno specifico substrato ...
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ordine
órdine [Der. del lat. ordo -inis] [LSF] (a) Disposizione regolare di più cose secondo una regola prefissata; (b) il grado più o meno grande di organizzazione interna di un sistema complesso, relativ. [...] a trovarsi in posizione di ricoprimento durante una rotazione completa di 360° intorno all'asse. ◆ [TRM] O. di una transizione di fase: v. fase, transizioni di: II 538 f. ◆ [ALG] O. di un corpo algebrico finito: → corpo. ◆ [ANM] O. di un'equazione ...
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spettroscopia elettronica Auger
Mauro Cappelli
Metodo per l’analisi chimica di superfici solide e strati sottili, basata sullo studio dell’energia cinetica associata a elettroni per effetto Auger. Tale [...] abbastanza energia da espellerlo dall’atomo. In una tale transizione senza radiazione si ha emissione di un elettrone, detto emissione di raggi X caratteristici o elettroni Auger (seconda fase, emissione di elettroni). L’emissione di elettroni Auger ...
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ossidazione
Paolo Chiusoli
Reazione chimica nella quale una molecola (o un atomo o uno ione) perde uno o più elettroni cedendoli a un’altra specie. A seguito del processo, uno o più atomi della prima [...] in acidi. L’ossidazione viene generalmente effettuata cataliticamente, impiegando in fase omogenea combinazioni metalliche prevalentemente a base di metalli di transizione, e in fase eterogenea usando combinazioni analoghe su adatti supporti come le ...
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luminescenza stimolata
Sergio Carrà
Emissione di radiazione elettromagnetica, detta anche indotta, da parte di una specie chimica atomica o molecolare che si trova in uno stato eccitato, determinata [...] processo è proporzionale all’intensità della radiazione incidente. La transizione inversa da m a n può però avvenire in ha generata poiché ne possiede alcune peculiari caratteristiche quali la fase, la frequenza e la direzione. Pertanto le due ...
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liquidus
liquidus 〈lìquidus〉 [agg. lat.] [CHF] Usato come equivalente all'it. liquido (s.m.). ◆ [FML] Nella transizione di fase da solido a liquido di un sistema eterogeneo, denomin. della situazione [...] , cioè quando tutto il sistema si porta completamente nella fase liquida; si contrapp. a solidus. ◆ [FML] Curva, o superficie, di (o del) l.: in un diagramma di stato di leghe binarie o, rispettiv., ternarie, la curva, o la superficie, che riunisce ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...