PERONI
Daniela Brignone
– Famiglia di imprenditori originari del Novarese, ebbe come capostipite Francesco, nato a Galliate, presso Novara, nel 1818, da Giovanni Battista e da Giuseppa Bignoli.
A Galliate, [...] e una locale birreria (Archivio storico del Comune di Vigevano, Transizione, reg. 136).
Francesco e Matilde ebbero sette figli. Al 1976).
Gli anni Settanta coincisero con l’inizio di una fase di crescita più misurata del Paese e della società Birra ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] Sassi).
Il G. fu una figura di studioso e scrittore per molti versi tipica e sintomatica di quella fase di transizione, ma anche di vera e propria commistione, tra gli ideali classicistici dell'umanesimo rinascimentale e le istanze sociali, culturali ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] da varie vicende a trasferirsi presso i Savoia.
In questa fase fu anche molto influente sugli orientamenti e la carriera del stato delle idee sulla struttura della materia nella transizione dalla ripresa dell'atomismo classico del primo Seicento ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] la conquista fiorentina (autunno 1406), l’attività di prestito fu sospesa per circa due anni. Alla fine di una complessa fase di transizione, il banco di Vitale restò l’unico attivo in città e Vitale ottenne dal governo fiorentino l’esclusiva del ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] . 1907).
Il G., giovanissimo, la madre e lo zio Carlo Mez ebbero il compito di gestire lo studio in una fase di cruciale transizione per la produzione fotografica. Con l'aiuto dei lavoranti più esperti, essi riuscirono a far progredire il lavoro e a ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] fase di forte sperimentazione istituzionale che vide a Firenze, come nella maggior parte dei Comuni italiani, alternarsi forme miste di governo nella transizione i podestà di Milano furono in questa fase i principali depositari.
La notevole carriera ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] facili, perché egli si trovò a operare nel momento della transizione dall'età bismarckiana all'età gugliemina.
Sembrò, infatti, che trattato della Triplice, in occasione del suo rinnovo. In questa fase di movimento, il L. si trovò di nuovo al centro ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] Il percorso di questo movimento politico seguì la transizione dei proprietari terrieri siciliani: da un iniziale sfere dirigenti del principio della preparazione attiva verso la nuova fase fascista" (A. Gramsci, La costruzione del partito comunista ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] di César. La personale alla galleria d'arte Piemonte artistico e culturale (1962) rendeva conto degli sviluppi di questa fase di transizione, mentre si susseguivano le partecipazioni a numerose mostre ("Arte actual" a Lima nel 1964) e rassegne d'arte ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] in loco per poter sviluppare l'economia coloniale. Fenomeno di transizione, questo, di cui il G. stesso si dimostra cosciente personalità complessa come quella del G., operante in una fase di acuto scontro fra imperialismo e popolazioni del Sudan, ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...