GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] del primo Cinquecento, i quali, pur uscendo sotto nome di tragedie, appartengono a una fase di graduale transizione da esperienze tardoumanistiche di carattere mescidato e semipopolare alla grande stagione della regolarizzazione aristotelica. Il ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] prevalgono corpi sottili ed allungati con teste piccole e languidamente atteggiate. Il S. Gerolamo è indicativo di "una fase di transizione, post-riccesca, pittoniana, con presagi, verso il 1735-'40, dell'arte di quei pittori che, come Giannantonio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] illustrò, in qualità di direttore, i criteri de La nuova fase della storia del diritto.
A Palermo rimase fino al 1903, attuale legislazione privata» (p. 24). Durante la fase di «transizione», caratterizzata dal contrasto «tra capitale e lavoro», ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] per numerare, senza dimostrarle", sia dall'esclusione di casi applicativi; essa incontrò una certa fortuna nella fase di transizione dalla manualistica secentesca a quella più matura del tardo Settecento meridionale, dal Caravelli alla scuola del ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] provvedimenti del tesoriere non poterono che essere di transizione, di accomodamento e di attesa, onde rendere si vedrà costretto a cassare perché "cervellotici".
Anche questa fase dell'attività ministeriale dell'E. fu piuttosto breve, interrotta ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] (p. 56).
Ancora nel 1613 il M. firmò e datò una serie di opere di un certo rilievo nella transizione verso la fase più matura, caratterizzata da un più accentuato plasticismo, ridotti contrasti cromatici, ombreggiature più profonde, e in generale da ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] del procuratore.
Caduto Napoleone, tornò a Novara per intraprendere la via dell'avvocatura inserendosi con duttilità nella fase di transizione dal farraginoso sistema di leggi tipico dell'ancien régime al sistema incentrato sui codici. Egli patrocinò ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] e il convento di S. Basilio (Vicari, 1967-69).
A Roma la sua fase più significativa fu forse intorno al 1717, anno del concorso bandito da Clemente XI il C., come architetto di un periodo di transizione, avesse un felice talento di assimilazione nei ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] fin dall'inizio della carriera, assunse, negli anni di transizione verso la dittatura fascista, un particolare valore poiché utilizzava profonda ristrutturazione amministrativa e industriale.
In questa fase, e nella più totale riservatezza, fu ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] affrontare nelle piazze la probabile reazione delle sinistre, quindi gestire con ordine la delicata transizione politico-elettorale, indirizzandola verso la fase costituente di una nuova repubblica. L’Unione democratica per la nuova repubblica (UDNR ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...