VIBORG
H. Krongaard Kristensen
(Viberga, Wibergis, Vibiœrgh nei docc. medievali)
Città della Danimarca, nello Jutland centrale, situata sul lato occidentale di una valle, un tempo chiamata Vibjœrge [...] dal duomo di Lund e da edifici basso-renani. In questa fase fu terminata solo la parte orientale con abside, coro, torri intorno alla metà del sec. 13°, in uno stile di transizione.La città venne fortificata con terrapieni e bastioni nel 1151 in ...
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LASAGNA, Giovan Pietro
Francesca Profili
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore lombardo attivo a Milano.
La prima notizia che lo riguarda risale al 6 dic. 1610, quando venne [...] il L. fu attivo fino al 1657: in quella prima fase scolpì due testine di marmo bianco per la Storia della natività Crespi.
Come quello degli scultori lombardi di questo momento di transizione, il percorso artistico del L., tra i più espressivi ...
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TELL AGRAB
A. Bisi
Città mesopotamica della regione del fiume Diyāla (affluente orientale del Tigri), fiorente dall'epoca protostorica.
Gli scavi sul tell, che si innalza di 13 m nella piatta zona desertica [...] improntati ancora al repertorio protostorico, mentre tutto il corpo del vaso è dipinto di rosso. Superata questa fase di transizione la decorazione viene estesa alla pancia del vaso, con soggetti prevalentemente figurati, capridi, uccelli, pesci. Uno ...
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ETÀ del FERRO
B. d'Agostino
L'uso occasionale del ferro fuso s'incontra in Oriente dalla prima metà del II millennio a. C., e già nell'XI sec. il suo impiego era corrente lungo la costa siriaca.
Tuttavia [...] Età del F. le culture della Macedonia e della Tessaglia.
In Italia, dopo il periodo di transizione dal Bronzo al Ferro caratterizzato dalla fase protovillanoviana (v. villanoviana, civiltà, vol. vii, p. 1173), la situazione culturale è tutt'altro che ...
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VĂRĂŞTI-BOIAN
E. Comsa
TI-BOIAN Località della Romania sud-orientale sulla riva del lago Boian in mezzo al quale, su un isolotto di circa 600 × 150 m denominato GrădiŞtea Ulmilor, si trova un notevole [...] all'estremità orientale dell'isolotto. Recentemente si sono potute stabilire quattro fasi di evoluzione; l'ultima è la fase di transizione verso la cultura Gumeiniţa (v.). Nella parte centrale dell'isolotto s'è delimitato uno strato di cultura con ...
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Vedi TEPE HISSAR dell'anno: 1966 - 1997
TEPE HISSAR
G. Ambrosetti
Collinetta disabitata dell'Iran, regione di Gurgan, presso Astarabad ai margini E della piana litoranea caspica.
La collina, frequentata [...] a. C.
III A: ha l'aspetto di uno strato di transizione, povero di resti.
III B: vasellame a lustro grigio nero, decorato precedente, con maggior abbondanza di oggetti in alabastro. Cronologia della fase III: prima metà III millennio a. C.
Di fasi ...
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AMYKOS, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo protoitaliota. Assieme al Pittore di Pisticci, che iniziò la sua attività poco prima di lui, appartiene al gruppo A ("protolucano") delle officine italiote [...] menadi, vicini a quelli del Pittore di Pisticci: caratteristico, invece, è il tipo del sileno panciuto. Nella fase di transizione sono presenti quei particolari stilistici che saranno cifre della sua maniera (profili con angolo facciale tipico, mani ...
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LEONIDES (Λεωνίδης, Leonides)
G. Pesce
1°. - Architetto di Nasso, fiorito nella seconda metà del IV sec. a. C. Come si desume dall'iscrizione sull'architrave, in parte conservata, L. istituì e costruì [...] pianta rimase fondamentalmente immutata. Per lo stile ionico senza decorazione figurata nel fregio il Leonidaion rappresenta una fase di transizione dal sec. IV all'età ellenistica, perché presenta insieme forme d'arte classica e d'arte più recente ...
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Vaticano 73, Pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui il Payne ha attribuito un gruppo di vasi (òlpai e oinochòai), databili circa il 630-615 a. C., fra cui è un'òlpe del Vaticano (Albizzati, [...] VII a. C., e ad alcuni pittori del periodo di transizione fra il Protocorinzio e il Corinzio, i Pittori di Berlino sotto il nome del Pittore del V. 73 rappresentino invece la fase giovanile del Pittore della Sfinge.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, ...
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ORESTE DI BOSTON, Pittore dell'
S. Stucchi
Ceramografo pestano del periodo di transizione (330-310 circa a. C.).
Sentì in un primo momento l'influsso di Python, ma poi, pur seguendo la tradizione dei [...] significativi.
Nell'evolversi il suo stile diventa più rozzo e trascurato, preannunciando così le caratteristiche dell'ultima fase della ceramografia pestana, quali si manifestano soprattutto nella tarda produzione del Pittore di Napoli 1778.
Bibl ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...