SAURO, Nazario
Massimo Baioni
SAURO, Nazario. – Nacque a Capodistria, in territorio dell’Impero austro-ungarico, il 20 settembre 1880, primogenito di Giacomo (nato nel 1852), marittimo di origini romane, [...] jugoslava di Tito, il nuovo governo ordinò la fusione delle statue poste alla base del monumento. In quella fase delicata di transizione, il nome di Sauro conservò per alcuni anni un certo richiamo, legato alla controversa questione del confine dell ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] anche in questo caso in continuità con quanto aveva fatto nella fase precedente, con l’incarico di ispettore generale del genio e che contribuì a garantire nella capitale una transizione sufficientemente tranquilla alla Restaurazione. L’ultima ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] del raggruppamento delle forze antifasciste; nella difficile transizione del Regno del Sud guidato da Badoglio, svolse della DC (Napoli, 16-18 apr. 1944); in questa fase fu sottosegretario all'Educazione nazionale nel secondo governo Badoglio (22 ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] L. (Benati, 1987 e 2003). Più consone alla sua fase giovanile appaiono le opere di stretta osservanza lippesca come la Madonna datazione del dipinto a ridosso del primo estremo. La transizione più convinta allo stile gotico fiorito è attestata dalla ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] Pettoruti, E. Settimelli, T. Taubler, I. Tavolaro.
In quel periodo la ricerca del M. appare ancora in un'evidente fase di transizione, come si può cogliere dal confronto tra due opere databili al 1913: la figurativa All'osteria (Sicoli, 1989, p. 221 ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] ratione costituiva, oltre che un supporto teoretico, uno strumento delucidativo ed applicativo, indispensabile in una fase di transizione" (Rovito, p. 175).
Sotto Gioacchino Murat e a seguito della codificazione napoleonica, "fu al Magliano ...
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SAMPANTE, Ranieri
Alma Poloni
– Nacque a Pisa intorno alla metà del Duecento da Gualterotto Sampante, anch’egli giudice; non è noto il nome della madre.
La famiglia era forse originaria del piviere [...] gruppo di cittadini che si incaricarono di gestire la difficile transizione verso il nuovo ordine. Pisa si trovava ad affrontare della signoria dei Donoratico, dopo il 1316, ma in quella fase non si ricostituì più nulla di simile a quella sorta di ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] a Udine il 4 gennaio 1870.
Vissuto nella transizione fra diverse amministrazioni (cittadino del Regno italico fino dopo il 1860 con la costituzione del Regno unitario» in una fase di risveglio della cultura e del sentimento nazionali. Il loro scopo ...
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MOGLIACCA, Leonardo
Marco Battistoni
– Nacque, probabilmente a Scarnafigi (presso Cuneo) intorno al 1500. Non è nota l’identità dei genitori, ma rami del lignaggio paterno risultano presenti a Cuneo [...] di doppiezza e successiva redenzione, la vicenda del M. è piuttosto leggibile alla luce di una fase storica di transizione da un contesto di diffuso eclettismo e sperimentazione religiosa a una rigida confessionalizzazione delle opzioni possibili.
Il ...
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PAPI, Giuseppe Ugo
Gabriella Gioli
– Nacque a Capua (Caserta), il 19 febbraio 1893, da Giustino e da Giuseppina De Rosa.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, nel 1915, vinse un concorso per il [...] nel 1957 si pronunciò a favore del MEC (Mercato Europeo Comune), secondo lui obbligato tuttavia a una necessaria fase di transizione per la presenza di economie fortemente disomogenee. Si dichiarò, comunque, sempre contro l’appiattimento del progetto ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...