GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] Sassi).
Il G. fu una figura di studioso e scrittore per molti versi tipica e sintomatica di quella fase di transizione, ma anche di vera e propria commistione, tra gli ideali classicistici dell'umanesimo rinascimentale e le istanze sociali, culturali ...
Leggi Tutto
DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] da varie vicende a trasferirsi presso i Savoia.
In questa fase fu anche molto influente sugli orientamenti e la carriera del stato delle idee sulla struttura della materia nella transizione dalla ripresa dell'atomismo classico del primo Seicento ...
Leggi Tutto
TAGLIACOZZI CANALE, Nicolò
Serena Bisogno
– Nato a Napoli il 19 aprile 1691 da Vincenzo Tagliacozzi e da Anna Canale, fu battezzato, con il nome di Nicola Gennaro Domenico Andrea Tagliacozzi, nella [...] Ferdinando Sanfelice, nel delicato momento di transizione dal rococò al tardo Settecento, quando 255; Ead., 2018, pp. 43-46).
Evidenti sono soprattutto nella prima fase dell’attività di Nicolò le influenze di matrice barocca. Oltre ai chiari ...
Leggi Tutto
MERLONI, Aristide
Ercole Sori
– Nacque il 24 ott. 1897 ad Albacina, presso Fabriano, in una famiglia della «piccolissima» borghesia rurale da Antonio, di fede socialista, ed Ester Stopponi, donna di [...] lire nel 1931 – aveva raggiunto il mezzo milione. In questa fase il M. aveva conservato amichevoli rapporti produttivi con la Buroni di , il 10 luglio 1943, in un momento di transizione difficile e incerto, fu nominato presidente della locale Cassa ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] la conquista fiorentina (autunno 1406), l’attività di prestito fu sospesa per circa due anni. Alla fine di una complessa fase di transizione, il banco di Vitale restò l’unico attivo in città e Vitale ottenne dal governo fiorentino l’esclusiva del ...
Leggi Tutto
SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] come Luigi Giura, già direttore del corpo di Ponti e Strade, ai Lavori pubblici.
Era un governo di transizione in una fase di conflitti incrociati (tra Cavour e Garibaldi, tra le diverse anime del liberalismo napoletano), che dovette affrontare il ...
Leggi Tutto
TINI
Marina Toffetti
– Famiglia di editori, tipografi e librai originari di Sabbio (l’odierna Sabbio Chiese) in Val Sabbia a Monte di Salò, diocesi di Brescia, attivi a Milano dal 1568 al 1612 sia in [...] edizioni musicali tra il 1591 e il 1592, all’incirca nella fase di transizione tra la ditta «Francesco & eredi di Simone» (1584-90 Borromeo, ma che poi – a maggior ragione nella fase di contrazione degli affari successiva alla morte del prelato ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] . 1907).
Il G., giovanissimo, la madre e lo zio Carlo Mez ebbero il compito di gestire lo studio in una fase di cruciale transizione per la produzione fotografica. Con l'aiuto dei lavoranti più esperti, essi riuscirono a far progredire il lavoro e a ...
Leggi Tutto
MORANDI, Carlo
Mauro Moretti
MORANDI, Carlo. – Nacque a Suna, oggi frazione di Verbania, il 6 marzo 1904, da Eugenio Ambrogio, farmacista, e da Maria Carolina Cambieri.
Il padre, che lo stesso Morandi [...] conseguenze sull’atteggiamento di Morandi, avviandone una fase di deciso avvicinamento al fascismo. Rientrato a interlocutori di Morandi, si possono cogliere le tappe di una transizione complessa, all’interno della quale, com’è provato dai testi ...
Leggi Tutto
GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] fase di forte sperimentazione istituzionale che vide a Firenze, come nella maggior parte dei Comuni italiani, alternarsi forme miste di governo nella transizione i podestà di Milano furono in questa fase i principali depositari.
La notevole carriera ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...