SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] 1976 al 1996 e poi eurodeputato dal 1994 al 1999 – e svolse un ruolo di primo piano nella fase di transizione dalla ‘prima’ alla ‘seconda’ Repubblica.
Nel contempo Segni aderì al Partito popolare italiano e, nel 1923, ne divenne consigliere nazionale ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] Sassi).
Il G. fu una figura di studioso e scrittore per molti versi tipica e sintomatica di quella fase di transizione, ma anche di vera e propria commistione, tra gli ideali classicistici dell'umanesimo rinascimentale e le istanze sociali, culturali ...
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SILVO, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nel primo quarto dell’XI secolo, figlio di un certo Stefano, variamente attestato nei decenni precedenti (nulla si sa della madre).
Nel 1071 venne eletto doge per [...] scelta del nuovo doge avvenne, stando alla testimonianza di Tino, senza contrasti. Si trattò infatti di un pacifica transizione di poteri da Contarini a Silvo, che apparteneva a una famiglia di recente affermazione, risultando attestata come attiva ...
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CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] in tre atti, La fioraia, rappresentata al teatro S. Agostino di Genova dalla compagnia di F. A. Bon, opera di transizione verso le maggiori che egli realizzò nel quinquennio 1857-62.
Del 1857 è Cuore di marinaro, dramma scritto per Gustavo Modena e ...
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QUAZZA, Guido
Gilda Zazzara
QUAZZA, Guido. – Nacque a Genova il 14 giugno 1922, terzo dei cinque figli di Maria (detta Manina) Capitelli e dello storico Romolo.
La madre proveniva da un’importante famiglia [...] e cotoniera in Piemonte dal 1831 al 1861 (Torino 1961) portò l’attenzione sugli imprenditori d’avanguardia negli anni di transizione al sistema industriale, con un taglio di storia economico-sociale che si ispirava da un lato alla scuola francese di ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] .
La caduta del regno di Desiderio e Adelchi nella tarda primavera del 774 a opera di Carlo Magno e la transizione dei poteri ai Franchi in Italia settentrionale non avevano migliorato la situazione di disagio politico dogale per l'insidiosa alleanza ...
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OLLANO, Zaira
Giovanni Gottardi
– Nacque a Cagliari il 4 marzo 1904, da Francesco e da Felicina Statzu (o Stazu).
Si laureò in fisica presso l’Università della sua città, verosimilmente nel 1926, e [...] di neutroni da una sorgente a (Raa +Be) circondata di berillio, ibid., pp. 604-608; I raggi beta di conversione della transizione fra i due stati isomerici del rodio attivato per neutroni, in Ricerca scientifica, XI (1940), 1-2, pp. 568-571;Emission ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] creatività nella ricezione del concilio Vaticano II. Criteri ermeneutici, in Cristianesino nella storia, 21 (2000), pp. 383-402; Transizione epocale? “Conclusioni” alla Storia del Vaticano II, in Storia del Concilio Vaticano II, a cura di G. Alberigo ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] uno dei principali capitani militari dell'Italia del Quattrocento, compendiando nella sua carriera quella importante fase di transizione che segna il passaggio dalla figura del mercenario venturiero a quella del militare di mestiere, stabilmente ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] la dittatura, sulla cui origine le fonti tacciono e prospetta, sulla scia di B.G. Niebuhr, l'esistenza di un'età di transizione in cui il potere sia stato retto da un dictator, in origine un re con poteri limitati nel tempo.
Tale ipotesi, sostenuta ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....