In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] che vengono disperse nel fluido sono ferrimagnetiche o ferromagnetiche. In teoria tutti i m. che presentano transizione vetrosa a una determinata temperatura (passaggio dallo stato strutturale solido di ‘liquido sottoraffreddato’ a quello di ...
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OBERSCHLEISSHEIM (A. T., 56-57)
Halls Möhle
Cittadina dell'Alta Baviera, posta a N. di Monaco a 483 m. s. m. con 2380 ab. Il castello elevato per l'elettore palatino Massimo Emanuele di Baviera è uno [...] dei più grandiosi del Barocco tedesco e segna la transizione dalla monumentalità italiana alla finezza francese. Nel 1701 ne fu iniziata l'ala occidentale su progetto di Enrico Zucalli; la costruzione fu continuata nel 1719 sotto la direzione di J. ...
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MONN, Georg Matthias
Compositore, nato nella Bassa Austria nel 1717 (luogo e data sono ignoti), morto a Vienna il 3 ottobre 1750. Fu organista di S. Carlo a Vienna, e compose musica strumentale che per [...] stile e forma rappresenta, insieme con quella di J. Stamitz, una chiara transizione dell'arte contrappuntistica a quella cosiddetta "viennese".
Del M. si conoscono sinfonie, sonate a tre, concerti, musiche per quartetto d'archi (fughe). Ediz. moderne ...
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Materia soffice
Guido Raos
Giuseppe Allegra
L’espressione materia soffice (soft matter) viene utilizzata per descrivere un vasto insieme di materiali, apparentemente anche molto diversi, le cui caratteristiche [...] delle macromolecole, che è assai minore nello stato vetroso rispetto al fuso. Il passaggio tra uno stato e l’altro si chiama transizione vetrosa (glass transition), di cui si tratterà in seguito. Per il momento, ci si limita a dire che essa avviene a ...
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Marion, Frances
Giuliana Muscio
Sceneggiatrice statunitense, nata a San Francisco il 18 novembre 1888 e morta a Los Angeles il 12 maggio 1973. Figura centrale tra gli scrittori del cinema classico hollywoodiano, [...] fu una delle poche sceneggiatrici del muto a compiere con successo la transizione al sonoro. Nel corso della sua carriera scrisse più di 150 film tra cui numerosi western, dimostrando preziose doti nella visualizzazione del racconto e nel mettere a ...
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millennium bug
<milèniëm bḁġ> locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Il baco, cioè il difetto di programmazione, che si temeva avrebbe bloccato tutti i computer al momento del passaggio dal [...] 1999 al 2000, a causa di un supposto errore che avrebbe impedito la transizione da una numerazione all'altra; detto anche baco del millennio o Y2K bug. Il potenziale evento negativo era legato alla rappresentazione sintetica delle date, del tipo ...
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(IBRS, International Bank for Reconstruction and Development) Istituto internazionale di credito mobiliare. Nacque, come il Fondo monetario internazionale, dagli accordi deliberati nel luglio 1944 alla [...] finanziamento a lungo termine, a basso tasso d’interesse ai paesi a medio reddito in via di sviluppo o in transizione; tramite la IDA offre donazioni e finanziamenti senza interessi ai paesi più poveri che non hanno accesso ai mercati internazionali ...
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Sejdiu, Fatmir. – Uomo politico kosovaro (n. Pakaštica 1951). Docente di diritto all’univ. di Priština, è stato fra i fondatori della Lega democratica del Kosovo (1989), di cui nel 1994 è divenuto segretario [...] generale. Nel 1999 insieme a Rugova fu designato come rappresentante del LDK nel Consiglio di transizione del Kosovo. Nel febbr. 2006 è stato nominato presidente del Kosovo, carica in cui è stato riconfermato nel 2008 e che ha ricoperto fino al 2010. ...
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Chimico russo (Mosca 1895 - m. 1989), prof. di chimica organica presso l'univ. di Leningrado (dal 1931), membro dell'Accademia delle scienze dell'URSS (1966). Le sue ricerche riguardarono essenzialmente [...] metallorganici (sintesi di composti polimetallorganici, foto- e termo-decomposizione di composti organici di metalli di transizione, ecc.), dove ottenne risultati di notevole importanza pratica (iniziatori di polimerizzazione, sistemi di rivestimento ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] stile.
2) il mosaico ornamentale alla fine della repubblica e agli inizi dell'impero. - Si potrebbe dire che questa è una fase di transizione al m. del I sec. d. C. che è rappresentata, per gran parte del secolo, dai m. pompeiani coevi al Terzo e ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....