Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...] l'espressione più immediata dei ceti medi di matrice radical-repubblicana. Morì a Venezia il 25 febbraio 1922. G. Scarabello in Italia nell'immediato dopoguerra (1919-1922), in La transizione dall'economia di guerra all'economia di pace in Italia ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] l'assetto generale.Una variante è la teoria della "transizione di potenza" (v. Organski e Kugler, 1980). Per vita fra di loro, dopo che la forma di governo repubblicana si fosse diffusa, a una unione pacifica. Le liberaldemocrazie moderne ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] di rame che andavano a sostituire i vecchi nominali di bronzo repubblicani contenenti un'alta percentuale di piombo. I denari e gli Africa del Nord e in Spagna durante il periodo di transizione fra Omayyadi e Abbasidi e negli ultimi anni dell'VIII ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] governo De Gasperi fu in effetti un governo di transizione. Appena questo fu costituito i partiti dovettero affrontare la D. sempre utili L. Elia, La forma di governo dell'Italia repubblicana, in Il sistema politico italiano, a cura di P. Farneti, ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] dell'attività assistenziale: già presente nella fase di transizione, è oggi dominante negli Stati contemporanei; le varie l'Assemblea costituente doveva decidere la Costituzione repubblicana. La Costituzione soppresse tutte le giurisdizioni speciali ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] partito socialista e la partecipazione dei socialdemocratici e dei repubblicani al governo guidato da De Gasperi, mentre sul quanto è avvenuto a Venezia negli anni di questa transizione incompiuta.
Una vera e propria débâcle dei partiti tradizionali ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] zona vagamente delimitata in cui ha luogo una sorta di transizione da una giurisdizione all'altra - e presuppone saperi di nuova composizione. Al vertice di Stati non repubblicani la posizione stessa del monarca ereditario viene costituzionalizzata, ...
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La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] su una terra di nessuno, occupata da categorie sociali di transizione» (24) — si sia mossa conquistando spazi nuovi o non , per la sua funzione di «garante» della costituzione repubblicana; il nonno di Zuan Carlo già ricopriva questa prestigiosa ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] sono attestate nel mondo romano fin dall'età repubblicana, precedendo l'istituzione stessa delle biblioteche pubbliche. seguito. Si trattava in realtà di una difficile fase di transizione, destinata ad assestarsi negli anni venti - con un periodo ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] gli anni in cui si trovava a vivere come di transizione fra l'arte individualistica ormai defunta e l'arte sociale, quasi a sfida e a rivalsa di una delusione, simpatie repubblicane. Questa svolta ebbe il suo riflesso nell'attività poetica, che ...
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