Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] conclusione, cercando di valutare il pontificato di P. da un punto di vista globale, esso sembra essere, per molti aspetti, un periodo ditransizione e di mantenuto equilibrio. Non classificabile come ancora collegato alla fase della severa riforma ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] sistema di ranghi preordinati, in un contesto di relativa fluidità sociale, nel quale l’Ottocento appare una lunga transizione una notevole redistribuzione in tutta Italia. Se la prima fase del rapporto terra/notabili aveva avuto per teatro l’inizio ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] , in una prima fase, da M. Sargenti, Il diritto privato nella legislazione di Costantino. Persone e di Ermogeniano e dell’importanza della sua opera come strumento per una migliore conoscenza dei caratteri del diritto nel momento ditransizione ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] sotto la direzione di Giuseppe Alberigo; G. Alberigo, Transizione epocale. Studi sul Concilio Vaticano II, Bologna 2009. Di questi fenomeni compì
69 La Santa Sede decise in quest’ultima fasedi avvalersi anche delle competenze della Cei che nelle ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] di confronto per i modernisti stessi.
Concepito durante la fase dell’adesione alla confessione anglicana dell’autore, il terzo capitolo di posizioni di Costantino come il normale effetto del comportamento di un personaggio di un’età ditransizione. La ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] modi diversi, in ogni caso un determinato periodo ditransizione fosse necessario. I ragionamenti troppo semplificati andavano a nel terzo, infine, il postcomunismo coinciderebbe con una fasedi passaggio fra un sistema totalitario abbattuto e un ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] transizione tra III e IV secolo: la valutazione dei neoplatonici come filosofi distaccati dal mondo e sostanzialmente estranei ai rivolgimenti del loro tempo appare dunque, almeno per quella precisa fase storica, poco fondata. D’altro lato, figure di ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] meccanici delle macchine per cucire tornò il lavoro a domicilio di cucitura e sartoria.
Analoghe trasformazioni si verificarono, meno profittevolmente però e dopo una lunga transizione, nella lavorazione della lana e, anche se con qualche differenza ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] di fondare la fisica direttamente sull'esperienza, non attribuendo alle matematiche che una funzione fiancheggiatrice, si è aristotelici. (ibidem, p. 286)
La transizionefasedi un processo ciclico che in definitiva tende a ritornare al punto di ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] nel 1989 per sovrintendere alla prima fase dell'indipendenza della Namibia, assicurando la cessazione delle ostilità e il ritiro definitivo delle truppe sudafricane. Nel periodo ditransizione tutte le leggi discriminatorie vennero abrogate ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....