Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] perché emanate in un periodo ditransizione: tali leggi hanno permesso il pagamento dell'IVA sulla base di una dichiarazione sul valore dei ' si riferisce prevalentemente alla seconda e alla terza fase, anche se tutte e tre vanno considerate come un ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] dello sviluppo industriale: democratizzazione e interventismo locale; la terza fase, avviata nel corso degli anni sessanta, non è ancora giunta fenomeno tende ad attenuarsi, salvo che nei periodi ditransizione. Per esempio, a partire dal 1977 il ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] di una stessa organizzazione, nella fasedi smobilitazione della protesta. Sono, in genere, i gruppi più poveri di del franchismo, si trovò invece emarginata durante il processo ditransizione democratica, e ciò spinse i leaders dell'organizzazione ...
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Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] antropogeniche". Ai paesi caratterizzati da economie in faseditransizione è invece concesso un certo grado di flessibilità. La Convenzione stabilisce un meccanismo per dotare di risorse finanziarie i progetti concernenti i cambiamenti climatici ...
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We, the peoples of the United Nations
Riflessioni sull’ONU
di Francesco Paolo Fulci
14 dicembre 2006
Il sessantaduenne sudcoreano Ban Ki-moon, designato in ottobre come successore di Kofi Annan, giura [...] Consiglio di Sicurezza per essere adottata, in qualsivoglia fase del processo, deve ottenere la maggioranza di due ONU ha recuperato un ruolo centrale nella transizione dal regime di Saddam Hussein alla formazione di un nuovo governo. Nell’agosto del ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] comunità originarie in comunità di più vaste proporzioni, oggi di federalismo si ragiona anche con riguardo a transizioni istituzionali che implicano la devoluzione di poteri di Stati più o meno accentrati a enti di minori dimensioni, preesistenti o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] di avvertire la transizione, in virtù della quale la sua storia era al tempo stesso «temprata di onore del subbietto, di riverenza verso i prìncipi e di comune delle nazioni», ossia allo studio della fase aurorale in cui ebbe origine l’umanità, ...
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Clausola della nazione più favorita e clausola di salvaguardia
Il WTO e le sfide del regime commerciale multilaterale
di Paolo Guerrieri
20 giugno
A Potsdam, presso Berlino, fallisce dopo due giorni [...] più ricchi e sviluppati. Le sorti della stessa fasedi rapida apertura e integrazione internazionale in corso da molti dell’Est europeo in transizione verso l’economia di mercato. Questo negoziato ha inoltre permesso al GATT di estendere le sue ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] un lungo processo ditransizione dal metodo pedagogico simultaneo del Medioevo a quello di tipo progressivo, il cui portato sarà una sorta di regolamentazione dei programmi di studio. La serie di innovazioni più significative di questa fase è forse ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] anni compresi fra la fine del Duecento e il 1315. I suoi esordi furono di poeta lirico sulla linea dei toscani ditransizione (Guittone, Ugolino Buzzuola, lo Schiavo di Bari): ma nulla ci è rimasto dei suoi primi versi, ricostruibili, tuttavia, solo ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...