(Tōkyō) Città capitale del Giappone (37.468.302 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata in una profonda baia della costa orientale dell’isola di Honshu, alla foce dei fiumi [...] tempio Sensoji, il più antico di T. (17° sec., ricostruito dopo l’ultima guerra). Elemento ditransizione fra tradizione e modernità può il decennio successivo ha rappresentato una fasedi relativo ridimensionamento, pur continuando a costituire ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] preellenici rilevati nel frontone, sembra confermare questa immagine di una fase lontanissima del mondo divino dei Greci, l'aurora dell stato ditransizione, di continua mutevolezza nelle elaborazioni. Non si dimentichi, infatti, che i tipi di Z. ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] tombe boeme della cultura di Bilany, ditransizione fra l'ultimo periodo hallstattiano e quello di La Tène e riferibili una tomba difase orientalizzante di Bisenzio. Anche questo è stato interpretato come un bruciaprofumi; esso è però di un tipo ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] . Le tombe a fossa edite in maniera esauriente non sembrano anteriori alla transizione dalla II alla III fase. In esse non è rara la ceramica a fondo chiaro con ornati geometrici.
4) Gruppo di Chiusi. - Quasi nulla si conosce, per l'età villanoviana ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] di Enrico di Blois, nipote di Enrico I, formatosi nella grande abbazia di Cluny, comportò un cambiamento della situazione: alla fase il cui trattamento dei panneggi anticipano il Gotico ditransizionedi fine secolo, analogamente a quanto prodotto a ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. iv, p. 224)
G. Buchner
Le ricerche archeologiche nell'area dell'antica Pithecusa sono state proseguite con lo scavo di un altro tratto della [...] di cavalli e di muli, modelli di carri e di barche, frammenti di un cratere con statuette di donne piangenti sull'orlo, vasellame di fabbricazione locale e corinzio, quest'ultimo appartenente al periodo diTransizionedi tipo Thapsos difase avanzata ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] una sensibilità «erbipolense»; esprime infatti la transizionedi un’epoca, interpreta i canoni della fase edificatoria della Universitätskirche (chiesa dell’Università) a Würzburg: a lui si devono i due piani superiori del campanile, il restauro di ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] di una struttura produttiva diversificata e di una forza di lavoro flessibile, alla fasedi declino succede talvolta una fasedi certe località, le dimensioni di un boom.
Ma anche in queste circostanze la transizione non avviene senza profonde ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , transizioni tecnologiche e dei modi di produzione, cambiamenti ambientali).
È dalle dinamiche combinate di questi tipo di c., che si potrebbero definire città in attesa, metropoli che vivono una fasedi stallo, in una condizione di difficile ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] ha perso 1,5 milioni di addetti all'industria in meno di un decennio (1977-85), durante la fasedi recessione economica. In seguito l definiva gli anni Settanta un periodo ibrido e ditransizione e, descrivendo "una sfiducia nell'intero mondo creato ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....