Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] attive al loro interno23. Il concetto storico di epoca ditransizione, elaborato proprio alla luce della riflessione su questi nella parte orientale dell’Impero. Nella seconda fase, Costantino si allontana in modo inequivocabile dal paganesimo ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] d.C.). Questa formula ‘arcaizzante’ per Italiam risale alla prima fasedi vita delle diocesi dioclezianee e fu rimpiazzata poi dal più agile Senato, ma favorirono la transizione della presidenza delle riunioni senatorie al prefetto di Roma, l’unico ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] è datata a questa fase, anche l’interpretazione dell’editto di Milano è posta in transizione fra paganesimo e cristianesimo nella Roma tardoantica83. Il difficile rapporto di Costantino con la città di Roma diventa il punto di partenza di ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] inserito negli atti del concilio.
Seguì l'ultima intensissima fase del Vaticano II durante la quale vennero tra gli XXIII, al mondo moderno: la parola chiave di questa transizione dalla fisionomia del cattolicesimo delineata dai concili Tridentino ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] grande papa dell’età ditransizione fra antichità e Medioevo, Gregorio Magno, era stato prefetto di città anche lui. Viene Constitutum, di poco precedente, rappresenta tutt’altro che il punto elevato di un’autocoscienza e di una fasedi alta cultura ...
Leggi Tutto
Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] un mese intero dopo l’arrivo di Costantino, per gestire i giorni critici della transizione, e a succedergli è Ceionio Rufio Volusiano, un altro uomo che si era distinto al servizio di Massenzio9. La prima fasedi governo di Costantino a Roma è così ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] la lunga stagione del Principato toscano.
L'ultima fase delle guerre e l'affermazione economica e intellettuale dell in modo diretto o indiretto, dalle drammatiche vicende di un'età ditransizione destinata a mutare in modo irreversibile tutte le ...
Leggi Tutto
L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] alcuni aspetti delle possibili unioni fra donne libere e schiavi24. Gli interventi di Costantino su questo tema segnano un sottile ma importante momento ditransizione e rivelano caratteristiche rilevanti del suo stile legislativo.
In primo luogo, è ...
Leggi Tutto
Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] nello stato selvaggio dei popoli primitivi una fasedi sviluppo della cultura umana che i popoli europei di collegare scienze sociali e marxismo, facendo di esse il veicolo di una concezione della società fondata sulla prospettiva della transizione ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] , ormai consapevole del suo potere assoluto. Eutropio non manca di considerare il periodo del trionfo su Licinio come momento di cesura tra una fase ‘ottima’ e una fase ‘media’ della carriera di Costantino47; e la stessa visione è in Zosimo48. Si ...
Leggi Tutto
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....