Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] lastre fotografiche o contatori elettronici di radiazione, e da un angolo difase che non è possibile misurare tutte le subunità in un dato stato sono equivalenti (transizione concertata). Il modello sequenziale di D. E. Koshland (v., Koshland e altri ...
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La grande scienza. Nanostrutture
Emanuele Rimini
Francesco Priolo
Nanostrutture
Il controllo preciso e la manipolazione dei singoli atomi hanno recentemente reso possibile la fabbricazione di strutture [...] ), una tecnica largamente usata per la deposizione di strati sottili su substrati. Nella deposizione chimica da fase vapore si fa fluire un gas di idrocarburi su dei catalizzatori, normalmente dei metalli ditransizione quali Fe, Co, Ni, ad alta ...
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Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] la rivelazione delle loro transizioni elettroniche, per mezzo di quello che allora era di loro per formare, attraverso una complessa ragnatela di diverse reazioni, le numerose molecole che osserviamo. Si realizza così un cambiamento difase ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] oscillazione (forse dovuto a un piccolo gradiente di temperatura) oppure di un gradiente nella fase delle oscillazioni. Se esiste un gradiente difase, dopo un po' di tempo avrà luogo un trasferimento di massa tra elementi contigui nella soluzione e ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] Werner (v., 1905), che studiò gli ioni complessi di metalli ditransizione, in particolare del Cr3+ e del Co3+, per da un'origine arbitraria. In prima approssimazione il cambio intrinseco difase sull'onda diffratta è lo stesso per tutti gli atomi, ...
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Elettronica molecolare
Mark A. Ratner
Alessandro Troisi
L'elettronica molecolare, sviluppatasi durante gli anni Novanta del Novecento, studia la risposta a stimoli principalmente elettrici ed elettromagnetici, [...] ditransizione, i quali presentano spesso molti stati di ossidazione stabili, e la molecola di C60 (o buckminsterfullerene), uno dei migliori accettori di non perde energia e mantiene la coerenza difase. I moti nucleari del filo molecolare possono ...
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Carbonio: stati fisici, chimici e proprietà
Gianfranco Scorrano
L'atomo di carbonio è capace di legarsi a sé stesso e ad altri atomi, producendo un elevato numero di composti. Lo studio di questi composti [...] 1 mm/minuto con una corrente di 100 A di intensità e una differenza di potenziale di 20 V, che mantiene una temperatura di circa 2000÷3000 °C. L'aggiunta di piccole quantità di polvere di metalli ditransizione (cobalto, nickel o ferro) favorisce la ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] intorno al nucleo e quello di spin. In molti casi di composti in fase condensata si verifica che il moto della temperatura. Nel caso di una transizionedi spin in un composto dello ione ferro(II) ad alta temperatura, il valore di C di solito è ∼3,6 ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] di a/b: in corrispondenza del punto di stabilità marginale am si verifica allora una netta transizionedi spostamento difase tra la variazione dell'energia libera di Gibbs e la velocità di reazione; questa quantità non si osserva nel caso di ...
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Colloidi
Silvia Ardizzone
Nel 1907, Wolfang Ostwald definì i sistemi colloidali "il mondo delle dimensioni trascurate", ponendo l'accento sul fatto che le dimensioni dei componenti di tali sistemi non [...] mezzo un sistema almeno bifasico, con la presenza di un confine difase esteso. I sistemi colloidali monofasici sono definiti tra le particelle) rappresentano i più importanti meccanismi ditransizionedi un sistema colloidale a uno stato più stabile ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...