GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] al tema classico della ‘transizione al socialismo’, attraverso il volano delle così dette ‘riforme di struttura’, così l’ fase della vita politica nazionale comportavano e vedeva la discrasia, di contenuti e di tempi necessari, che la scelta di ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] di un progetto riformatore ma anche garantire una transizione ordinata verso il sistema democratico.
Da qui la sua difesa di idea di una forza multilaterale di navi, anche italiane, che schierasse nuovi missili nucleari, i Polaris. In quella fase ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] propria fortuna. Egli divenne uno dei principali capitani militari dell'Italia del Quattrocento, compendiando nella sua carriera quella importante faseditransizione che segna il passaggio dalla figura del mercenario venturiero a quella del militare ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] l’8 ott. 1910, quindi condannato in appello e in Cassazione.
Ambedue le opere sono testimonianza di una fase sperimentale ditransizione: la pièce alterna modi e situazioni del teatro tradizionale borghese (un intreccio amoroso tra due coppie) a ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] e della scuola, indubbiamente adeguata a uno stadio ditransizione, accusava debolezze preesistenti e limiti oggettivi. Il fascistizzazione della scuola ... chiuse con De Vecchi la sua fase dittatoriale ... Il problema posto da Starace era quello del ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] con premio di maggioranza, si aprì una fasedi instabilità politica. De Gasperi gli affidò gli Interni nel suo ultimo ministero, che non ottenne però la fiducia del Parlamento. Mantenne questa carica nel dicastero Pella ditransizione e al ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] rimasto vedovo: un'esplicita disposizione testamentaria nominava E. reggente. Dall'agosto all'ottobre di quell'anno essa era di nuovo a Madrid a guidare la faseditransizione fino all'arrivo da Napoli del figlio don Carlo, cui sarebbe spettata la ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] economico, industriale e armatoriale palermitano, in una fasedi forte dinamicità dell’intera vita sociale e intellettuale Ne seguì quel carattere eclettico tipico «di un periodo di preparazione e transizione», come lo stesso Orlando avrebbe ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] evoluzionistiche.
In definitiva, la produzione del C. di quest'ultima fase - che è anche la più celebrata e di riferimenti culturali propri della tradizione occidentale. Il primo di questi due processi emerge da alcune operette di "transizione ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] politica; in quella fase, infatti, Colombo fu tra le giovani leve impegnate nell’azione di coagulo delle forze le tensioni sociali che stavano condizionando la già inquieta transizione repubblicana. Al riguardo, il complesso delle misure speciali ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...