Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] e dal Canada verso gli Stati Uniti.
L’incremento demografico è stato rilevante soprattutto negli Stati Uniti, dove il Canada settentrionale (arrivando di qui fino in Groenlandia).
La transizione dalla punta Clovis a quella Folsom, più leggera e ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] per lo sviluppo dell’agricoltura.
Nel campo della dinamica demografica, l’A. non spicca più per l’incremento di competizione industriale molto più tardi e vivono ancora una transizione dal modello rurale tradizionale a quello urbano e industriale ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] a 120.000 abitanti nel 17° sec., la dinamica demografica cilena subì un impulso decisivo dopo il 1835 (quando contava della destra nello stesso Congresso. Il processo di transizione dalla dittatura alla democrazia fu condizionato dal ruolo ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] Indonesiani su appena il 7% della superficie del paese. Un altro 20% della popolazione vive nell’isola di Sumatra. L’incremento demografico dell’I. è stato notevolissimo per tutto il Novecento, oscillando tra il 2 e il 3% annuo, sostenuto dall’alto ...
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Stato dell’Africa orientale, posto immediatamente a sud dell’Equatore e compreso fra l’Uganda a N, la Tanzania a E, il Burundi a S e la Repubblica Democratica del Congo a O.
Il territorio del R. è compreso [...] . Negli ultimi anni del 20° sec. la situazione demografica del R. ha subito vistose modificazioni in conseguenza della 1999 fu prorogato di altri quattro anni il mandato del governo di transizione. Nel 2003 P. Kagame, già leader del FPR e nominato ...
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Stato dell’Africa centrale, confinante a N con la Guinea Equatoriale e il Camerun, a E e a S con la Repubblica del Congo; a O si affaccia sull’Oceano Atlantico.
Il territorio del G. è centrato su due [...] l’islamismo e culti animisti.
La scarsa consistenza demografica e la disponibilità di ingenti risorse naturali concorrono a ai quali Bongo costituì un governo di unità nazionale di transizione in attesa di nuove elezioni, che videro ancora prevalere ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] i dati statistici dimostrano nel complesso un’evoluzione demografica nettamente positiva. Al censimento del 1801 la del mantenimento del confine aperto anche dopo il periodo di transizione post Brexit, mentre la Spagna ha ottenuto che l’accordo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] annua e quella diurna risultano assai attenuate.
Tipicamente di transizione tra il deserto e i climi umidi è il dovuto misurarsi con l’ondata di fondo di una crescita demografica senza precedenti. Il raddoppio della massa della popolazione nell’arco ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Belgio, nell’area ‘boreoatlantica’: area di climi umidi di transizione la cui caratteristica principale è la frequenza e la forza del trovarsi in difficoltà, a causa dell’elevata pressione demografica e della potenza dell’industria, quando deve ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ., mentre le aree extramurarie continuavano ad accrescere il loro peso demografico. Si rafforzò ancora il settore industriale, i cui occupati, compì pienamente in quelli '90: una transizione facilitata da un’identità meno esclusivamente ...
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transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....