RUANDA
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Pierluigi Valsecchi
(XXX, p. 200; v. urundi, XXXIV, p. 840; ruanda e urundi, App. III, II, p. 637; ruanda, IV, III, p. 251)
Grazie a un coefficiente di accrescimento annuo assai elevato (3,5% [...] ab/km2. L'unico centro ad avere una consistenza demografica di un certo rilievo e funzioni urbane (perlomeno sino che prevedeva fra l'altro la formazione di un governo di transizione con la partecipazione dell'FPR e la creazione di un esercito ...
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(X, p. 988; App. III, I, p. 415; IV, I, p. 497)
Una stima del 1988 fa ascendere la popolazione della Repubblica federale islamica delle C. a 425.000 abitanti. Alla forte pressione demografica (densità [...] - Il 13 maggio 1978 un gruppo di mercenari rovesciò il regime ''laico e socialista'' di Alì Soilih e, dopo una breve transizione, riportò al potere l'ex presidente Ahmed Abdallah, già rovesciato dallo stesso A. Soilih nell'agosto 1975. Ahmed Abdallah ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] conto delle conseguenze umane, economiche, sociali e finanziarie del periodo di transizione fra la settimana di 40 (o 48) ore e quella di l'esaurimento delle riserve naturali, la crescita demografica, il conflitto fra tecnica ed economia sono tutti ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] dell'Europa centro-orientale e i paesi baltici. Il processo di transizione è durato in media 3,6 anni, ha provocato una caduta capite diminuisce di un quarto anche sotto la spinta demografica, la distribuzione del reddito torna a essere ineguale e ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e si limitò a definire "socialista" la fase di transizione al comunismo; nel 1852 introdusse la nozione di "dittatura in grado tra l'altro di disinnescare la 'bomba' demografica.
Più difficile è prevedere quante delle esperienze del socialismo ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] , quelli che con maggiore radicalità hanno caratterizzato la transizione tra età della tradizione ed età moderna. Classi circa un miliardo di persone, e il loro tasso di crescita demografica è prossimo allo zero. Nei paesi poveri del Sud vivono quasi ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] vi era scarsità di beni d'acquisto. Il declino demografico non continuò, ma si ebbe una brusca inversione di tendenza erano in una fase di prosperità e di stagnazione; la transizione all'industrializzazione avvenne infine verso la metà del XIX secolo ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] media e la retribuzione media.Si vede subito come la demografia influisca su questo risultato. Se la popolazione aumenta a un un sistema a ripartizione, e ancor più un progetto di transizione a un sistema misto, debbono essere visti non soltanto come ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] crescita, secondo la terminologia di Gerschenkron), una fase di transizione verso la maturità e, infine, lo stadio del consumo maturità economica in diversi modi: attraverso i fattori demografici, la produttività del lavoro e la pressione eccessiva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] nel nuovo regime democratico in formazione, agevolando la transizione e la continuità di saperi scientifici formatisi dalla naturali, sistema della proprietà fondiaria, densità demografica e disoccupazione bracciantile; squilibrio che alimentava un ...
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transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....