Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] nell’ottobre 2001 hanno in gran parte condizionato il quadro demografico, causando, oltre a centinaia di migliaia di vittime, i rastrellamenti contro i guerriglieri talebani, la transizione politica conosceva fasi di grande tensione. Alla ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale; confina a N con l’Algeria, a E con il Niger, a S con la Repubblica di Guinea, la Costa d’Avorio e il Burkina Faso, a O con la Mauritania, il Senegal e la Repubblica [...] voltaiche, come i Senufo, o sudanesi, come i Dogon. L’incremento demografico (2,7% annuo nel 2008) è molto sostenuto (per effetto di un accordo sulla nomina del primo ministro del governo di transizione, incarico che è stato affidato a C.M. Diarra. ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] 1697, conobbe nel 18° sec. una forte crescita economica e demografica e, a fine secolo, era la più ricca del Nuovo Mondo Conille, rimosso nel novembre successivo dal Consiglio presidenziale di transizione e sostituito da A.D. Fils-Aimé.
Di tradizione ...
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Stato dell’Africa centrale, confinante a N con la Guinea Equatoriale e il Camerun, a E e a S con la Repubblica del Congo; a O si affaccia sull’Oceano Atlantico.
Il territorio del G. è centrato su due [...] l’islamismo e culti animisti.
La scarsa consistenza demografica e la disponibilità di ingenti risorse naturali concorrono a ai quali Bongo costituì un governo di unità nazionale di transizione in attesa di nuove elezioni, che videro ancora prevalere ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] netta accelerazione nell’ultimo dopoguerra. Dopo una lunga fase di crescita demografica, culminata nei primi anni 1980 (censimento 1971, 2.782.000 e all'assemblea capitolina.
Dopo un periodo di transizione in cui l’amministrazione della città è stata ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] -Calais (323 ab./km2); di gran lunga inferiore è la pressione demografica in Corsica (33 ab./km2), Limousin (43 ab./km2) e è molto diversa da quella verificatasi nel Sud. La transizione dalla civiltà di Hallstatt – attraverso l’arte della tarda ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] i dati statistici dimostrano nel complesso un’evoluzione demografica nettamente positiva. Al censimento del 1801 la del mantenimento del confine aperto anche dopo il periodo di transizione post Brexit, mentre la Spagna ha ottenuto che l’accordo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] annua e quella diurna risultano assai attenuate.
Tipicamente di transizione tra il deserto e i climi umidi è il dovuto misurarsi con l’ondata di fondo di una crescita demografica senza precedenti. Il raddoppio della massa della popolazione nell’arco ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Belgio, nell’area ‘boreoatlantica’: area di climi umidi di transizione la cui caratteristica principale è la frequenza e la forza del trovarsi in difficoltà, a causa dell’elevata pressione demografica e della potenza dell’industria, quando deve ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] Procedendo verso S si incontra una zona di transizione dal Norrland allo Svealand disseminata di morene spesso di flussi di immigrazione estera. La Svezia presenta il quadro demografico di un paese ‘maturo’, con un tasso di incremento annuo ...
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transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....