Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] ., mentre le aree extramurarie continuavano ad accrescere il loro peso demografico. Si rafforzò ancora il settore industriale, i cui occupati, compì pienamente in quelli '90: una transizione facilitata da un’identità meno esclusivamente ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] .C. Teotihuacán raggiunse il suo apogeo: lo denotano il vigoroso incremento demografico e la vastità dell’area urbana (intorno ai 200.000 ab. cappella del Pocito a Guadalupe. La pittura di transizione tra i due secoli è rappresentata da J. Correa ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] ab. nel 1981. Dagli anni 1990, invece, si è verificato un decremento demografico (696.556 ab. nel 1991, 679.290 nel 2001, 663.000 nel considerato al di sopra delle parti: la sua nomina di 'transizione' durò cinque anni, fino al 1976, a capo di giunte ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] a 120.000 abitanti nel 17° sec., la dinamica demografica cilena subì un impulso decisivo dopo il 1835 (quando contava della destra nello stesso Congresso. Il processo di transizione dalla dittatura alla democrazia fu condizionato dal ruolo ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] prevedibili variazioni in relazione all’evoluzione demografica, nonché delle specifiche esigenze socioeconomiche gli archi a condizioni logiche abilitanti l’evento successivo o a transizioni ammissibili tra stati. Fra le r. logiche più diffuse si ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] Indonesiani su appena il 7% della superficie del paese. Un altro 20% della popolazione vive nell’isola di Sumatra. L’incremento demografico dell’I. è stato notevolissimo per tutto il Novecento, oscillando tra il 2 e il 3% annuo, sostenuto dall’alto ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] nell’ottobre 2001 hanno in gran parte condizionato il quadro demografico, causando, oltre a centinaia di migliaia di vittime, i rastrellamenti contro i guerriglieri talebani, la transizione politica conosceva fasi di grande tensione. Alla ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] in considerazione tempi relativamente brevi, la consistenza demografica delle popolazioni animali e vegetali è abbastanza spiegherebbe la mancanza, in molti casi, di forme di transizione fossili tra i diversi gruppi zoologici. Infine, la teoria dell ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] 1697, conobbe nel 18° sec. una forte crescita economica e demografica e, a fine secolo, era la più ricca del Nuovo Mondo Conille, rimosso nel novembre successivo dal Consiglio presidenziale di transizione e sostituito da A.D. Fils-Aimé.
Di tradizione ...
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Stato dell’Africa centrale, confinante a N con la Guinea Equatoriale e il Camerun, a E e a S con la Repubblica del Congo; a O si affaccia sull’Oceano Atlantico.
Il territorio del G. è centrato su due [...] l’islamismo e culti animisti.
La scarsa consistenza demografica e la disponibilità di ingenti risorse naturali concorrono a ai quali Bongo costituì un governo di unità nazionale di transizione in attesa di nuove elezioni, che videro ancora prevalere ...
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transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....