Vedi Uzbekistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Uzbekistan, già parte dell’Impero russo dal 19° secolo e Repubblica Socialista Sovietica dal 1924, è una della cinque repubbliche centro-asiatiche [...] e già segretario generale del Partito comunista uzbeko tra il 1989 e il 1991, che ha guidato la transizionerepubblicana mantenendo saldo il controllo delle leve del potere politico, istituzionale ed economico. Facendo affidamento su un sistema di ...
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Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] C. Mortati ha sostenuto la coessenzialità di forma repubblicana e forma democratica dello Stato italiano, e ha quindi per il loro impatto sulla struttura sociale: più precisamente nella transizione da un regime di cittadinanza civile, nel quale ci si ...
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Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] del Consiglio dei ministri (1993-94) in una delicata fase di transizione istituzionale ed economica. Ministro nei governi Prodi (1996-98) e D richiamo dei principi fondamentali della Costituzione repubblicana come patrimonio comune del popolo ...
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Partiti politici
Leonardo Rapone
(App. IV, ii, p. 745; V, iv, p. 74; v. partito, XXVI, p. 423)
Italia
Negli anni Novanta radicali trasformazioni rivoluzionarono l'aspetto e la struttura del sistema [...] Patto per l'Italia (PPI, movimento di M. Segni, Repubblicani e altri). L'esperienza del 1994 aveva dimostrato, da un lato De Rosa, La transizione infinita. Diario politico 1990-1996, Roma-Bari 1997.
Le elezioni della transizione. Il sistema politico ...
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Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] a forze non pienamente legittimate (l'Estrema radicale, repubblicana e poi socialista) o a gruppi eterogenei o ostacoli oggettivi con cui si è dovuto misurare il processo di transizione verso un modello compiuto di democrazia dell'alternanza vanno in ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] antinazista di rivendicare per sé un ruolo attivo nella transizione, la divisione del Paese dopo la guerra in due quell'a. che appartiene effettivamente al processo genetico della democrazia repubblicana e che come tale non ne è un mero antecedente, ...
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In prima approssimazione l'a. si può considerare come quel complesso di fenomeni che si manifestano nell'imposizione dall'alto, in forma gerarchica e con il ricorso alla coercizione, di comandi, ordini, [...] e quindi disponibili a delegarle alle autorità. La fase di transizione da una società tradizionale, protetta e rassicurante, a una per es. l'Italia giolittiana o la Spagna repubblicana, la mobilitazione secondaria delle forze che occupano le ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] un esempio che ci tocca da vicino: la nostra Costituzione repubblicana che ci regge da quarant'anni e che contiene addirittura in ' di una classe sull'altra, anche lo Stato di transizione, in quanto dittatura del proletariato - mira invece non tanto ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] l'assetto generale.Una variante è la teoria della "transizione di potenza" (v. Organski e Kugler, 1980). Per vita fra di loro, dopo che la forma di governo repubblicana si fosse diffusa, a una unione pacifica. Le liberaldemocrazie moderne ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] zona vagamente delimitata in cui ha luogo una sorta di transizione da una giurisdizione all'altra - e presuppone saperi di nuova composizione. Al vertice di Stati non repubblicani la posizione stessa del monarca ereditario viene costituzionalizzata, ...
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