DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] province da poco entrate a far parte della Repubblica di S. Marco, e quindi aperte ad una quantità di problemi e, principalmente, alla conflittualità sociale tipica di una faseditransizione, testimonia la costante ascesa del D. nella considerazione ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] elettrico decisivo si può definire l'impegno del C. in vari organismi statali durante la delicata faseditransizione dall'econoniia. di guerra all'economia di pace. Sul finire del 1918 - anno in cui egli successe a Blaserna alla direzione dell ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] mandarono sui banchi del Consiglio comunale durante gli anni della giunta guidata dal conte L. Tiepolo.
In questa faseditransizione, che chiudeva a livello amministrativo il lungo dominio postunitario dei moderati e preparava l'avvento delle giunte ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] quel partito che meglio [avesse] capito questo processo necessario ditransizione" (ibid., pp. 200, 246).
Nelle elezioni del Togliatti, dal mese di marzo in poi, documenta come, nell'"analisi difase" e nel modo di concepire la "stabilizzazione ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] il terzo governo De Gasperi fu in effetti un governo ditransizione. Appena questo fu costituito i partiti dovettero affrontare la tradizionali, in un clima già precongressuale. Quella fasedi "monocolore fluttuante" costituita dal governo Pella, non ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] ascesa del proletariato era ineluttabile e, di conseguenza, era inevitabile anche la transizione dallo Stato liberale tradizionale verso un stesso periodo, il G. dovette fronteggiare anche la fase più acuta del biennio rosso, culminata nel settembre ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] infantili delle masse più arretrate" (Una nuova fase della questione meridionale, in Trent'anni di vita e lotte del PCI, p. 1979), in cui, definendo "fumosi" i modelli ditransizione al socialismo indicati dal segretario, affermava che la situazione ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] si spostava sul proscenio, in cerca di uomini nuovi, che interpretassero quel difficile momento ditransizione. Fu lo stesso Giolitti (II, p corte d'assise e su vari aspetti della fase istruttoria, sottolineando in particolare le modalità con ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] al tema classico della ‘transizione al socialismo’, attraverso il volano delle così dette ‘riforme di struttura’, così l’ fase della vita politica nazionale comportavano e vedeva la discrasia, di contenuti e di tempi necessari, che la scelta di ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] propria fortuna. Egli divenne uno dei principali capitani militari dell'Italia del Quattrocento, compendiando nella sua carriera quella importante faseditransizione che segna il passaggio dalla figura del mercenario venturiero a quella del militare ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...