BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , una scarsezza di spirito organico. Sono caratteristiche le quali si adattano al periodo ditransizionedi B. tra un cambiamento intimo, profondo, di B., la maturazione di una nuova fase della sua esperienza, e di un nuovo programma: esperienza e ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] nei moduli della lirica ditransizione tra Arcadia e neoclassicismo; certi suoi versi mostrano che l'austerità di vita ed il rigore i passaggi difase nella rivoluzione erano consistiti nella distruzione di un gruppo egemone da parte di uno più ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] del tesoriere non poterono che essere ditransizione, di accomodamento e di attesa, onde rendere possibile un "cervellotici".
Anche questa fase dell'attività ministeriale dell'E. fu piuttosto breve, interrotta dalla fuga di Napoleone dall'Elba e ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] dei contenuti né su quello dello stile, a pieno titolo tra gli umanisti. P- perciò il tipico rappresentante della faseditransizione dal tardo Medioevo all'età moderna e la sua personalità offre interessanti elementi per conoscere la vita e le idee ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] fase preparatoria del concilio, e di grande risalto istituzionale e simbolico, fu la spinta impressa dal pontificato di -1950, Paris 1987, ad indicem; G. XXIII. Transizione del Papato e della Chiesa, a cura di G. Alberigo, Roma 1988; R. Allegri, Il ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] di ogni ceto - in uno dei periodi ditransizione più bui e drammatici della storia della città - la resero ben presto oggetto di particolare devozione. La canonizzazione di e divenuto più attento in una fasedi restaurazione, non ritrovò in F. un ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] le pure regole, che servono per numerare, senza dimostrarle", sia dall'esclusione di casi applicativi; essa incontrò una certa fortuna nella faseditransizione dalla manualistica secentesca a quella più matura del tardo Settecento meridionale, dal ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] venisse affidata la responsabilità di gestire la fase seguente, fino alla morte del duca. Al G. pertanto si raccomandò di prendere tutti i provvedimenti necessari per garantire una tranquilla e sicura transizione nel feudo, preoccupandosi anche ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] era ritirato, morì nel 1584 (Sassi).
Il G. fu una figura di studioso e scrittore per molti versi tipica e sintomatica di quella faseditransizione, ma anche di vera e propria commistione, tra gli ideali classicistici dell'umanesimo rinascimentale e ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] due tesi di fatto concordano nell'interpretare la presidenza del G. come momento di forte e importante transizione che questi generale), 1944-45. L'Archivio storico diocesano di Teramo è in fasedi riordino, si possono comunque visionare i documenti ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...