GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] La personale alla galleria d'arte Piemonte artistico e culturale (1962) rendeva conto degli sviluppi di questa faseditransizione, mentre si susseguivano le partecipazioni a numerose mostre ("Arte actual" a Lima nel 1964) e rassegne d'arte (Biennale ...
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MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] Pettoruti, E. Settimelli, T. Taubler, I. Tavolaro.
In quel periodo la ricerca del M. appare ancora in un'evidente faseditransizione, come si può cogliere dal confronto tra due opere databili al 1913: la figurativa All'osteria (Sicoli, 1989, p. 221 ...
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DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] ovali con scene allegoriche in monocromo, complesso avvicinabile alle decorazioni del gabinetto della reggia di Caserta.
La decorazione dei mobili, in questa faseditransizione tra il gusto rococò ed il neoclassico, si arricchiva, come si è visto ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] una sensibilità «erbipolense»; esprime infatti la transizionedi un’epoca, interpreta i canoni della fase edificatoria della Universitätskirche (chiesa dell’Università) a Würzburg: a lui si devono i due piani superiori del campanile, il restauro di ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] e raggiunge Trinità dei Monti. In questa prima fasedi sistemazione urbana venne anche realizzato il percorso in direzione sistino (L'architettura di D. F., in Sisto V …, 1992, pp. 397-417; L'architettura nel tempo della transizione: note su D. ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] Maggiore, risale al 1583, la sua opera rientra appieno nella cultura architettonica controriformistica. La faseditransizione al primo barocco napoletano, invece, compete all'arco di tempo in cui si muove Conforto, attivo a Napoli dal 1595, e non ha ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] fase il L. adotta limpide strutture architettoniche con sapiente prospettiva, conferisce un respiro nuovo al paesaggio, "realizza valori pittorici luminosi dentro forme di , simbolo del Tempo, segnala la transizione dall'una all'altra e viceversa ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] fase raggiunge il culmine nell'ambizioso affresco della facciata di casa Dal Como (ora staccato, è conservato nel Museo civico di e virtuosistica di quadri ditransizione come la Vergine in gloria tra i ss. Antonio abate e Luigi di Asolo, consegnata ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] sontuose e grandiose d'Italia. Ed è forse in questa stessa fasedi fervida inventiva che vanno posti i disegni del G., il primo del G. appare non priva di contraddizioni, tipiche del periodo ditransizione fra tardobarocco e neoclassicismo; e, ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] attorno al 1609, risulta seguire la fase conclusiva di ricostruzione dell'edificio sacro (Fasolo). Gonzaga tra 1576 e 1595: rilettura di un'epoca ditransizione, in Atti e memorie dell'Accademia nazionale Virgiliana di scienze lettere ed arti, n.s., ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...