rotare
Domenico Consoli
Il verbo, di solito intransitivo, designa un moto circolare. È applicato ora a una corona di anime (a rotar cominciò la santa mola, Pd XII 3), ora a tre spiriti disposti in circolo [...] del r. si ricava dal v. 21), ora alle orbite dello zodiaco (IV 65) e dell'Orsa maggiore (Pd XXXI 33).
Con costruzione transitiva e valore causativo figura in If XXX 11, dov'è rievocato il gesto folle di Atamante, che, preso un figlio, da lui creduto ...
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In linguistica, riflessivoverbo r., il verbo transitivo rappresentante un’azione che, emanata dal soggetto, investe questo stesso in qualità di oggetto: io mi lavo, che equivale a io lavo me stesso (riflessivoforma [...] riflessivoforma r. apparente, cosiddetta perché nell’aspetto esterno è uguale a una forma r., ma nella sostanza è una forma transitiva con il complemento oggetto e con il complemento di termine espresso da un pronome personale atono (io mi taglio le ...
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PERMANENZA, Principio di
È un principio costruttivo dell'aritmetica, concepita come teoria formale e simbolica. Al concetto generale di numero si perviene attraverso una serie di estensioni, per cui, [...] il fondamento del calcolo aritmetico. Queste proprietà sono: per l'eguaglianza le proprietà riflessiva, simmetrica, transitiva; per l'addizione le proprietà commutativa e associativa; per la moltiplicazione le proprietà commutativa, associativa ...
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snodarsi
Andrea Mariani
Affine a ‛ disnodare ' (v.), che appare più volte, s. è usato in Rime CXVI 5 Amor... / dammi savere a pianger come voglia, / sì che 'l duol che si snoda / portin le mie parole [...] passo di Rime, D. insiste sulla differenza fra la passione iniziale e la forma espressiva nella quale essa si concreta. Come variante alla forma transitiva, di ciò che vero spirito mi snoda, nella sezione a, in Pg XIV 57 (ma si snoda nel codice Eg). ...
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ordine
Dato un insieme qualsiasi è possibile organizzare i suoi elementi secondo una certa regola (o relazione) che definisce un ordine degli elementi nell’insieme. Si chiamano relazioni d’o. (o semplicemente [...] , se invece R è antiriflessiva (per ogni elemento a di A, non aRa), l’o. parziale si dice stretto. Infine, se R è antisimmetrica, transitiva e vale la tricotomia (per ogni coppia di elementi a, b di A, a=b o aRb o bRa), diciamo che R è una relazione ...
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Ligotti, Giuseppe Elio. - Scrittore e poeta italiano (n. Roma 1946). Ha insegnato lettere classiche e condotto laboratori di scrittura metodica nei licei e ha tenuto corsi di scrittura creativa presso [...] ha pubblicato quattro romanzi: Dovevamo saperlo che l'amore (2011); Il buono, il brutto e il figlio del cattivo (2014); La proprietà transitiva (con F. Ligotti, 2015); Le pergamene di Sertorio (2017). Del 2023 è la silloge di poesia L’alga del tempo. ...
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Iperonimo (dal gr. ypér «sopra» e ónoma «nome») è un termine tecnico, coniato da Lyons (1963; per una parziale revisione, cfr. Lyons 1977) per indicare una parola dal significato più ampio di quello di [...] : per es., il gatto è un tipo di animale; il San Bernardo è un tipo di cane. Questa condizione è transitiva sul piano paradigmatico. Miller (1998) ha proposto di dividere gli iponimi in tassonomici e funzionali. Essi rappresentano rispettivamente la ...
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velare
Antonio Lanci
Il senso proprio di " coprire con un velo " è documentato in Pg XXX 65 donna... / velata; v. anche Fiore XXIV 3, CXXIX 3. In Pd III 99 nel vostro mondo giù si veste e vela, come [...] lo più detto del sole, che con la sua luce impedisce di vedere o la sua figura o i pianeti. È usato nella forma transitiva, sia attiva (Pg XVII 53 Ma come al sol che nostra vista grava / e per soverchio [" eccesso di luce " ] sua figura vela...), che ...
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divisibilita
divisibilità relazione tra numeri interi legata all’operazione di divisione. È la proprietà di due numeri interi tali che il resto della divisione intera fra il primo e il secondo sia zero, [...] n con esponente maggiore o uguale a quello con cui compare nella fattorizzazione di m. La divisibilità è una relazione riflessiva e transitiva tra numeri interi; essa non è però un ordinamento in quanto non è antisimmetrica: se infatti a e b sono due ...
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inclusione
inclusióne [Der. del lat. inclusio -onis, "atto ed effetto dell'includere", dal part. pass. inclusus di includere "comprendere", comp. di in- e claudere "chiudere"] [CHF] [FSD] Dispersione [...] la relazione di i. e si scrive I⊂L; tale relazione, considerata in un insieme di insiemi (per es., nell'insieme delle parti di un insieme E) risulta riflessiva (I⊂I), antisimmetrica (da I⊂L e L⊂I segue I=L) e transitiva (se I⊂L e L⊂M segue I⊂M). ...
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transit
〈trä′nsit〉 s. ingl., usato in ital. al masch. – Termine corrispondente all’ital. transito, che nell’uso internazionale indica la zona di un aeroporto destinata al passaggio dei viaggiatori in transito, che proseguono cioè il viaggio...
transitabile
transitàbile agg. [der. di transitare]. – Detto di luogo per cui si può transitare: strada t. con catene, da autoveicoli per i quali è prescritto o consigliato l’uso di catene per la neve sui pneumatici; o assol.: il valico è...