FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] commissario con il compito di raccogliere le elemosine per la Terrasanta in tutta la provincia dell'Umbria. Inviato quindi in Transilvania, giunto a Vienna gli fu ordinato di fermarsi a causa delle persecuzioni del principe Giorgio I Rákóczy contro i ...
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vescovo Nel cristianesimo primitivo e in molte Chiese cristiane non cattoliche, il capo di una comunità di fedeli, in posizione più elevata rispetto agli altri ordini del ministero ecclesiastico. Nella [...] e di disciplina. Il titolo di v. fu conservato in talune Chiese luterane (in Danimarca, Norvegia, Finlandia, Svezia e Transilvania). In alcuni casi, come per le sedi di Osnabrück e di Schwerin, con la secolarizzazione dei principati ecclesiastici da ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] a vecchie dirigenze comuniste e, dall'altro lato, e soprattutto, il fatto che la così cospicua minoranza ungherese in Transilvania non abbia mai smesso di fare riferimento alla madrepatria inducono a credere che il problema transilvano continui a ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] che si stava preparando nei Balcani a opera del re di Polonia e di Ungheria Ladislao III e del voivoda di Transilvania Giovanni Hunyadi, sotto l'egida del cardinale legato Giuliano Cesarini.
Per tutto il 1443 i Veneziani non presero iniziative di ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] da queste parti", dando per sicuri gli aiuti che il re avrebbe ottenuto dai principi di Moldavia, Valacchia e Transilvania nonostante l'opposizione della Dieta (ibid., f. 399v). I progetti però sfumarono tutti con la dura opposizione della Dieta ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] superiore, e infine quella di comandante in capo degli eserciti di Ungheria e di Transilvania.
Per più di un ventennio il B. combattè contro Ungheresi, Transilvani, Valacchi e Tatari, acquistandosi la fama di uno dei migliori generali dell'Impero ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] 1° luglio 1373 riportarono un'importante vittoria sulle forze ungaro-padovane, facendo prigioniero anche il voivoda Stefano di Transilvania, nipote del re di Ungheria. I due provveditori si alternavano giornalmente nel comando generale e, benché il D ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] (25 luglio 1564), il nuovo imperatore Massimiliano II, che per l'invasione dell'Ungheria da parte del voivoda di Transilvania e per i minacciosi preparativi di Solimano IX aveva bisogno di non irritare i principi, da cui sperava aiuti, decise ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] , può servire a definire l’area degli insediamenti avari più antichi, che si estendeva nelle odierne Ungheria, Voivodina e Transilvania. La doppia origine degli Avari si rispecchia da un lato nei riti funebri, nelle armi, nei recipienti tipici dell ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] Austriaci che presidiavano la Toscana fu processato e condannato a tre anni di fortezza, che scontò prima a Timişoara (Transilvania), poi a Lubiana. Liberato nel febbraio del 1818, fece ritorno in Italia stabilendosi nella villa di Montirone. Da ...
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transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il bacino transilvanico; la questione transilvana,...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...