BALDIGARA (Baldigora, Baldigosa, Battigara), Ottavio
Gaspare De Caro
Fu il più noto e il più valente di questa famiglia veneziana (oltre al B. si ricordano Giulio, Giulio Cesare, Gaspare e Marcantonio), [...] secolo il B. lavorava in Austria, dove progettò con Pietro Ferabosco il bastione Mölker di Vienna. Passò poi in Transilvania al servizio del principe Stefano Bocskay, per il quale ricostruì le fortificazioni di Varadino, distrutte nel 1557 durante l ...
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GENGA, Simone
Irene Cotta
Nacque a Urbino nel 1530 da Andrea, maggiordomo e agente di Guidubaldo II della Rovere, e da Caterina Bavieri. Era il primo di undici fratelli, di cui sono noti solo Fulvio, [...] della Toscana, Firenze 1980, pp. 273-294 passim; T. Klaniczay, Gli antagonismi tra corte e società in Europa centrale: la corte transilvanica alla fine del XVI secolo, in Cheiron, I (1983), 2, pp. 46-48, 51; M. Forlani Conti - L. Pescatori Ciappi, Le ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] di Esztergom e segretario di Tommaso Bakócz, per eseguire diversi lavori di scultura da destinare alla chiesa di Menyö in Transilvania (Bunyitay, 1886; 1887). Tra il 1514 e il 1515, G. scolpì il portone d'ingresso, il ciborio per custodire le ...
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CANTON (Cantone), Francesco Tommaso (Franz Karl)
Heinz Schöny
Nacque a Udine nel 1678 (non 1671) da Mattia e da una Rosa (morta nel 1714). Apprese l'arte pittorica nella città natale o, successivamente, [...] verso il 1770 dal barone Samuel Brukenthal, con acquisti a Vienna) nella città di Sibiu (Romania), l'antica Hermannstadt in Transilvania: sette dipinti ad olio (sei su legno, uno su rame, tutti originariamente attribuiti al figlio Johann Gabriel), di ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] medaglie di Giovanni Battista Castaldo, le prime due (al rovescio rispettivamente la Panoplia di Lippa e la Sottomissione della Transilvania) sono state datate dalla critica al 1558 sulla base di una precisa ricostruzione storica (Rossi, 1982, p. 361 ...
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PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] , 1538; 4) Vera descriptio totius Europae..., carta di Zorzi, del 1545; 5) La vera descrittione di tutta la Ungheria, Transilvania, Valachia..., opera di Gastaldi, del 1546; 6) La vera descrizione de la gran città del Caiero del 1549, disegnata da ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] , tav. XXX, n. 212), per la bella medaglia - firmata "G.F." e non datata - commemorativa dell'annessione asburgica della Transilvania all'Ungheria, recante sul recto il ritratto di Leopoldo I e sul verso un'allegoria della Vittoria circondata dalle ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto Giovan Battista detto [...] bibl.); B. e M. Gy. Krisztinkovich, L'arte ungherese della maiolica detta Habana, ibid., XLIV (1958), p. 62; B. Krisztinkovich, Ceramisti faentini al servizio di Stefano Bathory principe di Transilvania e re di Polonia, ibid., XLVII (1961), p. 22. ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] quaresimale e subito dopo invitato dal primate di Ungheria, Carlo Ambrogio Ferdinando d'Asburgo, a visitare le miniere di Transilvania, in un viaggio di cui avrebbe scritto il "ragguaglio", dedicato al conte Michele Esterházy e stampato anni dopo a ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] , dal quale pur sempre dipendeva: ottenutolo, ricevette un secondo invito, da parte di Sigismondo Bathory, principe di Transilvania, ma dovette rifiutare. Passò dunque a Stoccarda, pur rinnovando poco dopo le proprie istanze per rientrare a Mantova ...
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transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il bacino transilvanico; la questione transilvana,...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...