FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] era al seguito del generale G. B. Castaldo, che fu presente sia all'assedio di Landrecies sia alla guerra di Transilvania come comandante di tutte le operazioni. Fu evidentemente grazie a queste esperienze dirette di almeno un decennio che il F. ebbe ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] Pallajo, Padova 1802; Elogio di fra Saba da Castiglione, ibid. 1814; Elogio di Giorgio Biandrata nobile saluzzese, archiatra in Transilvania e Polonia, ibid. 1814.
Il M. appartenne a numerose accademie e società scientifiche, fra le quali l'Accademia ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] ac primuni editae, IV,Romae 1768, pp. 442 s.; L. Amabile, Il S. Officiodella Inquisizione a Napoli, Città di Castello 1892, pp. 303 s.; D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia, Polonia, Transilvania (1558-1611), Firenze-Chicago 1970, p. 114. ...
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transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il bacino transilvanico; la questione transilvana,...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...