BALDIGARA (Baldigora, Baldigosa, Battigara), Ottavio
Gaspare De Caro
Fu il più noto e il più valente di questa famiglia veneziana (oltre al B. si ricordano Giulio, Giulio Cesare, Gaspare e Marcantonio), [...] secolo il B. lavorava in Austria, dove progettò con Pietro Ferabosco il bastione Mölker di Vienna. Passò poi in Transilvania al servizio del principe Stefano Bocskay, per il quale ricostruì le fortificazioni di Varadino, distrutte nel 1557 durante l ...
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VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] dal governo sabaudo di compiere missioni all’estero come agente del servizio segreto. Nel corso del 1830, dunque, visitò la Transilvania e il Banato, entrando così in contatto diretto per la prima volta con il mondo romeno, cui avrebbe dedicato molte ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] con lo zar per la libertà di passaggio per nunzi, missionari e mercanti cattolici. Raggiunse, coronando un antico sogno, la Transilvania (1583-84), che considerava una zona strategica per fermare l’avanzata dei turchi e per convertire i musulmani. L ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] Roma nell'aprile. Giunto a Gyulafehérvár il 27 giugno, espose a Sigismondo i desideri del pontefice: che fossero richiamati in Transilvania i gesuiti, che non si realizzasse il patto di alleanza con i Turchi, al quale alcuni consiglieri spingevano il ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] poi, nel 1642, la sua nomina alla reggenza del collegio di Padova. Il 24 febbr. 1644 fu nominato provinciale di Transilvania, Moldavia e Valacchia, e nell'occasione il duca di Modena Francesco I d'Este lo raccomandò al re di Polonia, Ladislao ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] il suo operato militare e politico, poiché, in riconoscimento di questo, il C. ottenne da Ferdinando d'Asburgo il feudo transilvanico di Cibinio (Nagyszeben).
Sebbene il C. avesse ricevuto sin dal 1551 un'offerta da Cosimo de' Medici per assumere la ...
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CAPRIOLI, Tommaso
Gino Benzoni
Primogenito di Costanzo (1553-1609), figlio del giurista Camillo, e di Taddea di Marcantonio Martinengo della Pallata, nacque a Brescia nel 1575.
Famiglia, quella del [...] 800 talleri - lo nomina, il 3 genn. 1602, sergente maggiore generale di campagna per la spedizione contro il Turco in Transilvania e, il 6 sett. 1605, gli conferisce il titolo di colonnello e consigliere di guerra elevandogli lo stipendio mensile a ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] dai Francesi.
Nel 1564 passò in Ungheria al servizio di Massimiliano d'Austria, in lotta con Giovanni Sigismondo Szapolyiai voivoda di Transilvania e i Turchi e, l'anno seguente, si trovò a Malta con il corpo di spedizione di Pallavicino Rangoni per ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] , Euphrosyna, dalla quale ebbe almeno due bambine, una nata nel 1571-72 a Cracovia e l’altra nel 1575 ad Alţina, in Transilvania, ma non sopravvissuta al parto.
All’inizio del 1566 il cardinale Ghislieri divenne papa Pio V e a Pasqua Chio fu occupata ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] - G. Zucchini, Warszawa 1982, p. 146).
Dopo un decennio trascorso ad Austerlitz, Paruta si trasferì in Polonia e forse in Transilvania: nel 1571 o ’72 era a Cracovia, dove ebbe modo di discutere con l’esule greco-italiano Giacomo Paleologo, al quale ...
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transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il bacino transilvanico; la questione transilvana,...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...