MATTEI, Gaspare
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra la fine del 1598 e l’inizio del 1599, da Mario, barone di Paganica, esponente di un’antica famiglia romana, e da Prudenza Cenci (1576-1616), figlia [...] , tendevano al monopolio delle istituzioni educative. Egli doveva inoltre appoggiare le missioni della congregazione in Boemia, Transilvania e alta Ungheria, sollecitare i vescovi alla visita ad limina e interessarsi ai tentativi di unione dei ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] , può servire a definire l’area degli insediamenti avari più antichi, che si estendeva nelle odierne Ungheria, Voivodina e Transilvania. La doppia origine degli Avari si rispecchia da un lato nei riti funebri, nelle armi, nei recipienti tipici dell ...
Leggi Tutto
SARMIZEGETUSA (Ζαρμιζεγέϑουσα; Sarmizegetusa)
H. Daicoviciu
E. Chirila
Centro dacico nel cuore dei Monti d'OrăŞtie (a 24 km, in linea d'aria, a S-S-E della città di Oràstie sul corso medio del Mures,), [...] d'histoire, 1955, pp. 121-137; id., Sistemi e tecnica di costruzione militare e civile presso i Daci della Transilvania (Comunicazione tenuta al VII Congresso Internazionale di Archeologia classica, Roma-Napoli, 6-13 settembre 1958); C. Daicoviciu-H ...
Leggi Tutto
CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] quaresimale e subito dopo invitato dal primate di Ungheria, Carlo Ambrogio Ferdinando d'Asburgo, a visitare le miniere di Transilvania, in un viaggio di cui avrebbe scritto il "ragguaglio", dedicato al conte Michele Esterházy e stampato anni dopo a ...
Leggi Tutto
LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] Austriaci che presidiavano la Toscana fu processato e condannato a tre anni di fortezza, che scontò prima a Timişoara (Transilvania), poi a Lubiana. Liberato nel febbraio del 1818, fece ritorno in Italia stabilendosi nella villa di Montirone. Da ...
Leggi Tutto
GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] Finanze, in un incarico "di veruna importanza e di nessuna influenza" (Buzzi). L'ultima sua missione riguardò le ferrovie della Transilvania e il progetto del loro allacciamento a quelle della Romania.
Si spense a Vienna il 14 marzo 1860, non si sa ...
Leggi Tutto
SIRTORI, Geronimo (Hieronymus Sirturus)
Paolo Del Santo
– Scarse e assai incerte le notizie sulla sua vita. Nato a Milano da famiglia nobile, è ricordato per aver scritto un volumetto dal titolo Telescopium: [...] e una Oratione al serenissimo Massimiliano, arciduca d’Austria [...] nella morte del conte Giorgio Basta (in Historia della Transilvania raccolta dal cavalier Ciro Spontoni e registrata dal cavalier Ferdinando Donno, Venezia 1638, pp. 339-351). Egli ...
Leggi Tutto
TRAIANO (M. Ulpius Traianus)
Roberto PARIBENI
Mario PELAEZ
Imperatore romano dalla fine dell'anno 97 all'agosto del 117. Marco Ulpio, Traiano era nato nell'anno 53 nel municipio di Italica nella provincia [...] due Mesie mal si potevano difendere, quando in mano di energici e ambiziosi vicini era il sistema montuoso incombente della Transilvania. E da poco per opera di un abile e valoroso sovrano, Decebalo, cessate le scissioni tra le tribù daciche, si ...
Leggi Tutto
Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] 'assedio di Enrico IV, nel 1590; i Sassoni durante la guerra dei Trent'anni; gli Zingari della Boemia e della Transilvania, quando inseguiti dalle milizie, verso la metà del sec. XVIII, dovettero ricorrere all'alimentazione con la carne dell'uomo. La ...
Leggi Tutto
MESIA (Moesia)
Pietro Romanelli
Provincia romana del Basso Danubio. I Mesi, da cui essa prese nome, erano un popolo di razza tracica abitante in una regione di estensione assai limitata, compresa fra [...] , al corso della Marisia (Maros); alla Inferiore tutta la pianura valacca a est dell'Aluta fino, a nord, alle Alpi Transilvaniche.
D'altro lato le legioni, sotto Traiano stesso, o sotto i suoi immediati successori, mutano in parte di stanza: nella ...
Leggi Tutto
transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il bacino transilvanico; la questione transilvana,...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...