CASALI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque, probabilmente a Bologna, nel 1502. La famiglia si trasferì a Roma e il C., rimasto orfano del padre quando [...] , per farlo entrare al servizio di Francesco I. Nel settembre del 1533 venne nominato internunzio del voivoda della Transilvania e contendente per la corona d'Ungheria, Giovanni Szapolyai, presso la corte pontificia, carica che egli ricoprì fino ...
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BUCCELLA, Filippo
Domenico Caccamo
Nipote di Niccolò, che era chirurgo alla corte di Stefano Báthory, raggiunse lo zio a Cracovia quando questi, consolidata la propria posizione economica, cominciò [...] , Mass. 1947, p. 401 n. 17 (confonde Filippo B. con Niccolò Buccella); L. Chmaj, Faust Socyn (1539-1603), Warszawa 1963, pp. 227-230; D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia,Polonia,Transilvania (1558-1611). Studi e doc., Firenze 1970, pp. 95-98. ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] Baltico, Turingi fra il Weser e l’Elba, Longobardi fra l’Elba e l’Oder, Rugi verso il Tibisco, Gepidi nei monti di Transilvania, Eruli presso il mare d’Azov. Quando gli Unni, popolazione mongolica che dalla fine del sec. 3° aveva invaso la Cina, si ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] rimane) centro della propaganda esercitata soprattutto dal Juház (Melius), favorita anche dai Turchi, e trionfante specialmente nella Transilvania. Ma anche qui le discordie fra le varie chiese riformate spianarono la via alla reazione cattolica: per ...
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MECHITARISTI
Giuseppe Frasson
. Congregazione monastica armena sussistente come un gruppo a parte dell'ordine benedettino. Mechitar (Mxithar) Pietro di Sïvas (v.), che le diede il nome, fu indotto [...] tutto indipendenti.
In quello di S. Lazzaro, alla morte di Melkon (1800) succedette Stefano Aconz Kiuver, nobile di Transilvania, il primo che sia stato consacrato arcivescovo (col titolo "in partibus" di Siunia); egli eresse la Congregazione di S ...
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TRIANON
Augusto Torre
. È il nome di due ville (Grand Trianon e Petit Trianon) adiacenti al castello di Versailles (v.) e fatte costruire rispettivamente da Luigi XIV e Luigi XV. Nel Grand Trianon fu [...] si riferiscono alle clausole territoriali e a quelle militari. In base alle prime, l'Ungheria perdeva la Slavonia, la Croazia, la Transilvania, il Banato, e dei territorî al nord, che avevano fatto parte della corona di S. Stefano. Ossia la sua area ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Neolitico
Enrico Atzeni
Leone Fasani
Bernardino Bagolini
Muzafer Korkuti
Arturo Palma di Cesnola
Giovanna Radi
Paolo Biagi
Jean-Paul Thevenot
Alain [...] . Il successivo aspetto di Giuleşti si caratterizza per una maggiore estensione territoriale in direzione della Moldavia e della Transilvania. Durante la fase di Vidra, la cultura di B. si riduce alla Muntenia meridionale, mentre negli aspetti finali ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] balcanica; altri esempi sono noti da Malta. Databile all'età del Bronzo è il cosiddetto "tempio" di Sălacea in Transilvania, un edificio rettangolare con portico antistante, al cui interno si trovavano due piattaforme in argilla e un altare su ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] il De Born e il Sonnenfelds, legati notoriamente all'ambiente degli Illuminati. Da Vienna andò quindi in Serbia, in Valacchia, in Transilvania, in Ungheria, dove visitò le miniere e poi in Moravia, in Boemia e in Polonia. Reduce a Milano nel '91, fu ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] in particolare della Boemia, e di insistere per l'espulsione dall'Ungheria di Gábor Bethlen, il principe calvinista della Transilvania. Con la riuscita di queste imprese, concluse felicemente alla fine del 1621, l'imperatore avrebbe avuto mano libera ...
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transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il bacino transilvanico; la questione transilvana,...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...