POROLISSO (Porolissum)
Pietro Romanelli
Città della Dacia, sorta da un castello del limes nord-occidentale della provincia. Il castello, presidiato da truppe ausiliarie, vide sorgere vicino a sé un centro [...] negli itinerarî, e la sua posizione va identificata con sicurezza sulla collina di Pomet presso Moigrad, nel judeţ di Sălai (Transilvania di NO.).
Oltre ai resti delle fortificazioni, gli scavi hanno rimesso in luce avanzi di case.
Bibl.: Corp. Inscr ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] pubblicamente la sua ignoranza. Rientrato in Ungheria, continuò rapidamente a salire di dignità in dignità: nel 1209 voivoda di Transilvania, nel 1213 conte di Bács-Bodrog e, sempre nello stesso anno, reggente del regno assieme alla sorella durante l ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] addottorato, mentre il fratello Silvio fu avviato alla carriera militare, che svolse, con esiti brillanti, in Fiandra, Transilvania e Ungheria, e poi al servizio di Ferdinando de’ Medici.
Rientrato a Siena, verosimilmente nella seconda metà degli ...
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Organista, compositore e teorico, nato verso il 1560 a Perugia. La data della morte è tuttora ignota. Ebbe maestri C. Porta, G. Zarlino, A. Gabrieli e C. Merulo, e da tali insegnanti trasse il gusto e [...] dell'evoluzione della tecnica organistica e cembalistica.
Il Transilvano, dialogo così intitolato in onore di Sigismondo Bato.i principe di Transilvania, cui esso è dedicato e nel quale il Principe è uno degl'interlocutori (l'altro è il Diruta), è ...
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(App. IV, I, p. 394)
Uomo politico romeno, morto il 24 dicembre 1989. Negli anni Ottanta, rieletto segretario generale del Partito comunista (novembre 1984) e presidente della Repubblica (marzo 1985), [...] al governo e nel partito ed era continuata la politica di persecuzione nei confronti della minoranza magiara residente in Transilvania.
Il congresso del Partito comunista romeno, tenutosi nel novembre del 1989, elesse ancora una volta C. segretario ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] senso dei D. se egli stesso deve avvisare, il 22 settembre da Ferrara, che "parte dimani" alla volta della Transilvania il gesuita Alfonso Carrillo, inviato da Clemente VIII per persuadere Báthory ad "accomodarsi con la serenissima sua moglie".
Arduo ...
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(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] era la vera via segnata all'Austria. Dapprima non fortunata, essa doveva concludersi, alla fine del secolo, con la vittoria.
In Transilvania, poco dopo la morte di Giorgio II Rákóczy (1648-1660), vi fu una doppia elezione, in cui il partito imperiale ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] ora si erano spinti in terre già romane, stanziandosi in quelle che oggi sono la Bessarabia, la Moldavia, la Valacchia, la Transilvania, ed erano entrati in relazioni con l'Impero, perché si narra che a un loro capo, Rothestes, fosse da Costantino ...
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Poeta romeno, nato a Botoşani (Moldavia) il 15 gennaio 1850 secondo l'atto di nascita, il 20 dicembre 1849 secondo la testimonianza del padre. A Ipoteşti (Botoşani) l'E. passa la fanciullezza, e nell'educazione [...] del Goethe e dello Schiller in tedesco, fu scritturato dalla compagnia Pascali con cui fece nel 1868 e 1869 una tournée in Transilvania e attraverso tutta la Romania. Nell'autunno del 1869 i genitori riescono a farlo tornare a casa e lo mandano a ...
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KAZINCZY, Ferenc (Francesco)
Giulio de Miskolczy
Scrittore ungherese, nato a Èrsemlyén il 27 ottobre 1759, morto il 23 agosto 1831 a Széphalom. Venne nominato da Giuseppe II ispettore scolastico. Alla [...] originali ricordiamo l'autobiografia Pályám emlékezete (Ricordi della mia carriera) e Erdélyi levelek (I. ettere di Transilvania). Come poeta è seguace del classicismo tedesco. La raccolta dei suoi epigrammi, intitolata Tövisek és viragok (Spine ...
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transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il bacino transilvanico; la questione transilvana,...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...