Figlio illegittimo (n. 1557 - m. 1601) del principe Pietro il Buono (1554-57) ottenne il principato nel 1593 e da allora fu sempre in armi contro i Turchi. Nel 1595 sconfisse Hassan pascià, ma poi dovette [...] Ferdinando I), con lui respinse Sinān fino a Giurgiu. Nel 1599, poiché il card. Andrea Báthory, nuovo voivoda di Transilvania, si era accostato ai Turchi, lo vinse a Schellenberg e si impadronì del paese. Spodestò quindi il voivoda di Moldavia ...
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MASSENEZ, Joseph
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato il 26 dicembre 1839 a Grünstadt nel Palatinato renano, morto a Wiesbaden il 23 dicembre 1923. Avviato per gli studî di giurisprudenza all'università [...] a Leoben, terminati i quali fu prima a Ruhrort, poi a Duisburg in officine metallurgiche e quindi nel 1870 in Transilvania, dove impiantò alti forni. Un attacco di malaria lo costrinse ad abbandonare questa località e si ritirò nel Harz; nel ...
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VETERANI, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Urbino il 13 marzo 1643 da Giulio e da Maria Camilla Altoviti. La famiglia paterna era stata attiva nella corte feltresca sin dal XV secolo.
Un omonimo [...] In quell’anno poté acquistare un palazzo nella capitale dell’Impero, gravato comunque da una forte ipoteca. Rientrò in Transilvania nella primavera 1695. Fece testamento il 6 agosto dello stesso anno. Qualche settimana dopo, ebbe l’ordine di riunirsi ...
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. Antichissima famiglia ungherese, le cui origini risalgono al sec. XIII, a un "comes Boksa", i 6 figli del quale ebbero un possesso comune nel 1271. Il casato Bocskay è adoperato per primo da Giovanni, [...] di Giorgio Bocskay, la fama della famiglia salì molto in alto e diede un principe e uomini di stato alla Transilvania. Il ramo maschile della famiglia, passato nell'Ungheria settentrionale, si estinse con Stefano B. (1672): oscura è quindi l'origine ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] da Capistrano, vissuto molti anni in Austria e in Germania, poi in Boernia e in Ungheria (dove era stato eletto vescovo di Transilvania nel 1472), il F. seguì lo zio nei suoi spostamenti presso le corti d'Oltralpe. Nel 1475 accanto al frate veronese ...
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Figlio (Borsi 1676 - Rodosto, od. Tekırdağ, 1735) di Francesco I e di Elena Zrinyi; per i contatti avuti (1700-01) con Luigi XIV alla vigilia della guerra di successione di Spagna, fu arrestato e condannato [...] in Ungheria nel 1703 contro l'assolutismo di Leopoldo I, che si protrasse per otto anni. Nel 1704 venne eletto principe di Transilvania. Dopo la sconfitta di Trecsén (1708) lasciò il paese e non accettò mai la pace di Szatmár conclusa (1711) con gli ...
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(gr. Γέται) Antica popolazione di stirpe tracia della bassa valle del Danubio, che alcuni autori antichi (Plinio il Vecchio, Appiano) identificano con i Daci, mentre altri, come Strabone, dicono essere [...] fra il Mar Nero e i Carpazi - Dobrugia, Valacchia e Moldavia -, mentre i Daci vanno identificati con il ramo della Transilvania). Nomadi e pastori, con un’ottima cavalleria, furono sottomessi da Dario nella spedizione scitica (513 a.C.); fecero poi ...
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Generale russo (Poltava 1782 - Varsavia 1856). Segnalatosi nelle guerre del 1812-15, fu poi (1827) comandante in capo nella guerra contro la Persia e costrinse i Persiani alla pace di Türkmanciai (1828). [...] repressione dell'insurrezione polacca scoppiata l'anno prima. Nel 1848 aiutò l'Austria a sottomettere gli Ungheresi, occupò la Transilvania e impose al generale Görgey la capitolazione di Világos (1849). Partecipò anche alla guerra di Crimea, ma fu ...
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SMITH, John
Florence M. G. HIGHAM
Nacque nel 1580 a Willoughby, nel Lincolnshire. Dopo la morte del padre nel 1596 si recò in Francia, si unì a un corpo armato indipendente inglese e combatté nelle [...] , riprese la vita di avventure, con lo scopo di combattere nelle guerre tra l'Austria e i Turchi. Combatté in Transilvania; caduto prigioniero dei Turchi, riuscì a fuggire, ritornando poi in Inghilterra, dopo essere passato per l'Africa del Nord e ...
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Storico romeno, creatore della prosa storica nella letteratura e figura rappresentativa nel risorgimento nazionale della sua patria. Il suo vero nome è Petrescu, Bălcescu essendo quello della madre. Nato [...] , tentò invano un accordo con gli Ungheresi contro i Russi, cercando di ottenere l'autonomia per i Romeni della Transilvania. Domata anche l'Ungheria, il B. dovette rifugiarsi a Parigi, ove tentò di riorganizzare l'emigrazione romena, mettendola a ...
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transilvanico
transilvànico (o transilvano) agg. (pl. m. -ci). – Della Transilvania, regione geografica e storica della Romanìa settentr.: Alpi Transilvaniche o Transilvane, i Carpazî meridionali; il bacino transilvanico; la questione transilvana,...
uniate
agg. e s. m. e f. [dal russo uniat (sost.), der. di unija «unione», che a sua volta è der. del lat. unus «uno»]. – Nome dato ai Cristiani d’Oriente che sono in comunione con la Chiesa cattolica di Roma, pur conservando il proprio rituale...