Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] unilateralmente la propria indipendenza e nella notte tra il 14 e il 15 maggio venne invaso dagli eserciti di Egitto, Transgiordania, Siria, Libano, ̔Irāq. Per gli israeliani quella del 1948 è diventata 'la guerra di indipendenza', per gli arabi e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] nord-arabiche dello Higiaz (tra cui spicca Teima), e fino ai terminali settentrionali sulla costa (Gaza) e nell'interno della Transgiordania e della Siria. Con la metà del I millennio a.C. il sistema si espande anche nell'area sahariana, con la ...
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Lega degli stati arabi
Origini e finalità
La Lega degli stati arabi, meglio nota come Lega Araba, è un’organizzazione internazionale di carattere prevalentemente politico che riunisce tutti i paesi la [...] formale si concretizzò solo dopo il secondo conflitto mondiale, nel 1944, quando Arabia Saudita, Egitto, Iraq, Libano, Transgiordania (che successivamente sarebbe divenuta l’attuale Giordania) e Siria firmarono ad Alessandria d’Egitto il cosiddetto ...
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Nacque nel 1856 a Costantinopoli, secondo figlio dello sceriffo Muhammad ibn ‛Awn, del ramo sceriffiano degli ‛Abādilah. Passò gran parte della giovinezza a Costantinopoli. Succeduto al padre nel 1908, [...] del primogenito ‛Alī, e si ritirò ad al-‛Aqabah, e di lì a Cipro, dove stabilì la sua residenza. Morì ad ‛Ammān in Transgiordania il 4 giugno 1931.
Dei suoi figli, ‛Alī, dové anch'egli abdicare poco dopo (10 dicembre 1924) dal regno del Ḥigiāz, sotto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fine dell’Impero ottomano e la disgregazione che ne è conseguita ha eroso un equilibrio [...] percento), statunitensi (il 21,25 percento), francesi (il 21,25 percento) e un mediatore armeno (il 5 percento). La Transgiordania, “mandato” britannico, è organizzata nel 1921 in emirato sotto Abdallah I (1882-1951), altro figlio di Hussein e quindi ...
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Vedi League of Arab States dell'anno: 2015 - 2016
(LAS)Lega degli stati arabi
Origini e finalità
La Lega degli stati arabi, meglio nota come Lega Araba, è un’organizzazione internazionale di carattere [...] formale si concretizzò solo dopo il secondo conflitto mondiale, nel 1944, quando Arabia Saudita, Egitto, Iraq, Libano, Transgiordania (che successivamente sarebbe divenuta l’attuale Giordania) e Siria firmarono ad Alessandria d’Egitto il cosiddetto ...
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Vedi League of Arab States dell'anno: 2015 - 2016
Lega degli stati arabi
Origini e finalità
La Lega degli stati arabi, meglio nota come Lega Araba, è un’organizzazione internazionale di carattere prevalentemente [...] formale si concretizzò solo dopo il secondo conflitto mondiale, nel 1944, quando Arabia Saudita, Egitto, Iraq, Libano, Transgiordania (che successivamente sarebbe divenuta l’attuale Giordania) e Siria firmarono ad Alessandria d’Egitto il cosiddetto ...
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Nome di quattro re dei Nabatei. Areta I è noto soltanto per la menzione che ne è fatta in I Maccabei, V, 8, a proposito della fuga del gran sacerdote Giasone da Gerusalemme e del rifugio che inutilmente [...] ma l'intervento dei Romani lo costrinse a togliere l'assedio, del che Aristobulo profittò per inseguirlo e sconfiggerlo nella Transgiordania. Pompeo, sottomessa la Giudea nel 63 a. C., mandò il suo legato Scauro contro i Nabatei, ma le difficoltà di ...
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sinagoga Nel giudaismo postesilico, luogo di riunione per la preghiera e la lettura sacra. Con riferimento a epoche più recenti, adunanza religiosa di appartenenti alla religione ebraica e il tempio stesso [...] a Gerusalemme e quella di Cafarnao; molti resti di s. del 3° e 6° sec. d.C. sono in Galilea, Giudea, Samaria, Transgiordania. Influenzate dalla basilica romana, le s. sono di solito a 3 navate, talvolta la fronte è preceduta da un portico e da un ...
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Re della Giudea (103-76 a. C.), fratello e successore di Aristobulo I (104-103), che successe a Giovanni Ircano, fu principe bellicoso ed ebbe regno agitatissimo. Coinvolto nelle lotte fra Tolomeo e Cleopatra [...] nel bere, lo afflisse negli ultimi anni della vita, e la morte lo colse mentre assediava una fortezza nella Transgiordania. Si hanno di lui monete col nome ebraico Yōnātān.
Bibl.: Schürer, Geschichte des jüdischen Volkes, 3ª-4ª edizione, Lipsia ...
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hashemita
〈ašše-〉 (o hashimita; anche hascimita o hascemita) agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Termine con cui furono dapprima indicati i discendenti di Hāshim ibn ῾Abd Manāf, antenato di Maometto, e i parenti di questo, e in età moderna i...
giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...