Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] significativi. Il riconoscimento più forte è naturalmente legato ai modi dell'identificazione con i personaggi, e favorisce transfert psichici ovviamente di carattere antropomorfico. Le forme del riconoscimento sono poi molteplici. Ci sono film che ...
Leggi Tutto
Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] così la vera faccia della realtà: la pittura sceglie il metodo della metamorfosi e il quadro è la testimonianza del transfert del suo autore. Logico l'approdo al surrealismo, logico il passaggio dall'anarchia nichilista di dada a una volontà politica ...
Leggi Tutto
Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] (una scarica psicomotoria a motivazione inconscia viene a sostituirsi all'espressione ideo-affettiva propria del rapporto di transfert). Il passaggio a questi atti improvvisi e inconsulti sarebbe caratterizzato da una parte dal ricordo, evocato dalla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] di accidentale o di pseudoconcettuale, è la garanzia di quel processo di «simpatia» per l’altro, di quel «transfert speculativo», che caratterizza la comprensione storica. Il rischio stesso del relativismo dei valori, che sempre era stato imputato ...
Leggi Tutto
Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] , destinatario, risposta) si sono affermati perché hanno alle spalle la terminologia della posta cartacea. Si tratta di un transfert terminologico che ha aggiornato il significato dei vecchi termini, un po’ come è accaduto nel passaggio dalla nautica ...
Leggi Tutto
Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] della natura e della terra, la moralità del lavoro, l'affetto per l'animale divenuto familiare, che assomma pulsioni molteplici o transfert di ogni tipo; ma anche l'amore per la pianta scelta e curata che porta il verde e il profumo della natura ...
Leggi Tutto
Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] neuronali che si costituiscono nel corso della relazione con il mondo esterno (madre o altri oggetti).
Il rapporto di transfert che il paziente può stabilire con il proprio analista, nel corso di un’esperienza psicoterapeutica, induce nel paziente ...
Leggi Tutto
Nicola de Luca
Abstract
Viene esaminata la fattispecie e la disciplina dei titoli di credito in generale, quali documenti rappresentativi di un diritto, non aventi solo funzione di legittimare al suo [...] .c.). Non occorre perciò alcuna indicazione, sulla chartula o nello statuto, di trasmissibilità del titolo a mezzo di girata o transfert, essendo questa una caratteristica che discende dalla legge (art. 2355 c.c.) e che non appare disponibile, se non ...
Leggi Tutto
Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] ): qui è, evidentemente, una delle chiavi della traduzione in immagini della città marciana.
La versione tipo, evocante il transfert dalla terraferma in direzione della laguna - che, d'altro canto e per molti aspetti, entrava in contraddizione con ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] 1851-1935, Paris 1937.
Sauvy, A., L'Europe et sa population, Paris 1953.
Schechtman, J., European populations transfert, 1939-1945, New York 1946.
Schlenger-Marburg, H., Die deutschen Flüchtlinge im Rahmen des Weltflüchtlinge-Problems, Bonn 1954 ...
Leggi Tutto
transfert
trànsfert s. m. [dal fr. transfert 〈trãsfèer〉, a sua volta dall’ingl. transfer (v.), con -t- aggiunta per normalizzazione ortografica (cfr. transport, ecc.)]. – 1. a. In psicologia generale, e con partic. riferimento ai problemi...
acting-out
‹ä′ktiṅ àut› locuz. ingl. [propr. «il rappresentare fuori», comp. di acting, der. di (to) act «agire, rappresentare» e out «fuori»], usata in ital. come s. m. – Nella terapia psicanalitica, locuzione con cui si designa il rivivere,...