CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] recò nella città, nell'agosto 1525, dove richiese ed ottenne la cittadinanza fulignate. Nel duomo, nel braccio destro del transetto, sarebbe stata poi attuata forse su progetto del C. una cappella del SS. Sacramento, a pianta rettangolare con i lati ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] nel 1878 fu adibito a carcere, fino al 1993.La struttura originaria dell'edificio doveva prevedere tre navate con transetto emergente, mentre è più incerta la presenza di cappelle a terminazione rettilinea (Gandolfo, 1996, p. 47); probabili erano gli ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Enrico il Leone, ma venne eseguito sotto suo nipote Ottone I tra il 1240 e il 125077. Questo ciclo pittorico nel transetto sud della cattedrale è il primo a collegare ritrovamento ed esaltazione della croce. Elena come personificazione dell’idea di ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] con il turibolo, la Caduta di Babilonia e l'angelo annunciante, la Lotta degli angeli contro il drago). Poiché il transetto meridionale aveva l'altare consacrato all'arcangelo Michele (ed era detto quindi anche cappella dell'Angelo), la scelta dei ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] di quest'ultimo, come supposto da Marchini, 1964; Borsi, 1989, e altri).
La prima fase dell'attività del G. nella navata, nel transetto, nel coro e nella cupola della Ss. Annunziata ad Arezzo (tra il 1504-05 e il 1514-15) è condizionata dall'impianto ...
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CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] disegni C. II sarebbe da identificare con il corpo longitudinale a tre navate di nove campate, preceduto da un portico e transetto con tre cappelle su ciascun braccio sul lato orientale e solo tre cappelle a N sul lato occidentale. L'aggiunta a ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] legati gli affreschi a monocromo con i profeti Mosè, Davide, Eliseo ed Elia sulla volta del braccio sinistro del transetto di S. Sebastiano a Biella, una chiesa che i Ferrero avevano fatto costruire come proprio sacrario gentilizio.
Nella seconda ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] e la Grecia (S. Giovanni in Conca ad aula unica e arcate cieche esterne, Basilica maior o S. Tecla a 5 navate con transetto colonnato); ma se all'età di Ambrogio si deve il battistero ottagonale a nicchie interne, come si deve una basilica a croce ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] archi a pieno centro su colonne ioniche con alto collarino di ispirazione michelozziana e rosselliniana, ampio transetto non sporgente, cupola cieca su pennacchi, scarsella allungata), la documentazione archivistica e alcuni successivi completamenti ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] . Fu infatti incaricato di dipingere due tele di grande formato, destinate a fronteggiarsi sugli altari del braccio settentrionale del transetto del duomo. Tali opere segnarono l'inizio dell'intenso legame del L. con l'Opera del duomo, e diedero ...
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transetto1
transètto1 s. m. [comp. del lat. trans- «trans-» e saeptum «recinto» (der. di saepire «recingere, recintare» part. pass. saeptus), per il tramite dell’ingl. e fr. transept]. – 1. La navata trasversale che, nelle chiese a croce latina,...
transetto2
transètto2 s. m. [dall’ingl. transect, der. del v. (to) transect «tagliare attraverso», comp. di tran(s)- e -sect, che è dal lat. sectus part. pass. di secare «tagliare»]. – In ecologia e sistematica, linea tracciata idealmente...