ACERBI, Ezechiele
Renata Cipriani
Nato a Pavia il 10 apr. 1850, studiò pittura nella scuola civica locale con G. Trécourt, che lo tenne in grande stima e lo mise in relazione col Piccio. Vinse nel 1866 [...] Milano e di Torino e numerose volte a Pavia. In quest'ultima città morì il 20 febbr. 1920.
Bibl.: G. Nicodemi, TranquilloCremona e gli artisti lombardi del suo tempo, Pavia 1938, p. 41; A. M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori e incisori ital ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Pavia 1830 - Roma 1903), fratello del pittore Tranquillo. Fece i suoi studî a Pavia, interrompendoli nel 1848 per partecipare come volontario alla guerra per l'indipendenza. Fu prof. [...] delle trasformazioni biunivoche dello spazio. A lui si deve anche un metodo di determinazione grafica (diagramma cremoniano) degli sforzi nelle aste dei sistemi articolati piani a connessione triangolare semplice, soggetti a sollecitazione esterna ...
Leggi Tutto
Musicista (Cremona 1567 - Venezia 1643), figlio del medico Baldassarre. Studiò contrappunto e viola con M. A. Ingegneri. Passò poi, ventiduenne, alla corte di Mantova quale violista e, dal 1603, maestro [...] o dialoghi a 2 o a 3 voci. Nascono in tale ambiente composizioni come il dialogo concertato a 7 Presso un fiume tranquillo, libro VI (ove il coro racconta la vicenda e i solisti rappresentano i personaggi, come accadrà nel corso del Seicento con la ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] a Milano per concorrere, con la sua presenza, al tranquillo insediamento del successore, il ventiduenne Galeazzo Maria che F. in urto col figlio che non le riconosce la piena sovranità su Cremona, suo appannaggio dotale -, il 19 F. è tra i testi ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] più familiare e più realistico, a Ferrara e a Cremona, nelle commedie successive; quanto piuttosto l'altro fatto, più di Scandiano cede il passo ad un'ispirazione lucida e pacata, tranquilla e armoniosa, senza urti e senza risalti: dove le figure ...
Leggi Tutto
CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] dei teatri della guerra fra Francia e Spagna. Per persuaderlo a partire per Milano, si dovette fargli credere che a Cremona tutto era tornato tranquillo e che non c'era più alcun pericolo di trovarsi esposti al tiro delle artiglierie.
La promessa di ...
Leggi Tutto
TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] con barzellette e imitazioni.
Dopo l’8 settembre 1943 tornò a Cremona, dove riprese il lavoro in ufficio, ma, ancor meno motivato cinema, dirigendosi in Il mantenuto (1961) come tranquillo impiegato dalla doppia vita notturna scambiato per protettore ...
Leggi Tutto
BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] , forse a cagione dei sommovimenti politici che non consentivano un tranquillo e proficuo lavoro in Verona, il B. si trasferì a Borgia nelle Romagne e il disegno di un colpo di mano su Cremona. Il 5 novembre il B. era a Venezia per riferire ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] .
Non per questo tuttavia il suo dominio divenne più tranquillo. Nel maggio del 1309 sorsero, infatti, tumulti a Piacenza in una sconfitta dei guelfi a Soncino, il D. si rifugiò a Cremona, dove morì nel 1312.
Dal suo testamento, di cui dà notizia ...
Leggi Tutto
ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] Cremona, presso Pizzighettone, otteneva nel 1743 dall'imperatrice Maria Teresa il titolo di marchesi di Formigara e baroni del S.R avvenimenti politici non gli consentirono né un governo tranquillo né una presenza continua nella diocesi, tuttavia si ...
Leggi Tutto