L’uso della musica in modo terapeutico, iatromusica, si basa sulla convinzione che questa arte eserciti sulla natura umana una straordinaria influenza. Nelle prime civiltà la guarigione passava attraverso [...] di notte a un ritrovo con anziani e giovani che si accanivano sui tamburelli [...] Era un rito estremamente dionisiaco. Una specie di trance collettiva. C'era qualcosa di mistico. Così pensai al ballo di San Vito. C'è qualcosa in questo termine, un ...
Leggi Tutto
Che cosa attrae oggi le 200mila presenze pronte a saggiare nuovi stati di trance nel Salento, in agosto, per “La notte della Taranta”? Sarà forse la potente capacità di suggestionare che proviene dalla [...] buia origine di questo rituale, in cui il ritmo ...
Leggi Tutto
trance
〈tràans〉 s. ingl. [dal fr. transe, propr. «estasi, rapimento», der. del lat. transire «passare, trapassare»] (pl. trances 〈tràansi∫〉), usato in ital. al femm. – In psicologia, particolare stato psicofisico denominato più propriamente...
tranche
〈trãš〉 s. f., fr. [der. di trancher «tagliare»]. – Taglio, pezzo, fetta. Il termine si usa talvolta anche in Italia con i seguenti sign. particolari: 1. a. Nel linguaggio gastronomico o alberghiero, fetta di una vivanda o di una preparazione...
trance Termine inglese che indica uno stato alterato di coscienza, spesso chiamato in causa in parapsicologia come il mezzo che alcuni soggetti, con pretese capacità medianiche, utilizzerebbero per entrare in contatto con il mondo degli spiriti.
TRANCE (ingl., letteralmente "estasi, rapimento")
Emilio Servadio
Condizione particolare psicofisiologica in cui la maggior parte dei soggetti medianici (v. medium) cade durante l'esercizio delle loro speciali facoltà.
Lo stato di trance,...