Uno dei quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, determinato approssimativamente dalla direzione della stella polare, o anche dalla direzione a sinistra di una persona che, in un giorno [...] prossimo agli equinozi, guardi il levare del Sole. È indicato con il simbolo N e detto anche settentrione o tramontana o mezzanotte (contrapposto a sud o mezzogiorno).
Polo n. celeste, quello dei due punti d’intersezione dell’asse di rotazione della ...
Leggi Tutto
. Con questa espressione si indica l'apparato deltizio del Po, che appartiene come territorio amministrativo alle province di Ferrara e di Rovigo (circa 400 km2). Nel senso più limitato l'apparato è formato [...] dai depositi compresi tra i rami più settentrionali del Po di Tramontana e del Po di Levante e quelli più a mezzogiorno del Po di Goro. Tale accezione, di ordine idrografico, si contrappone a quella di recente usata in relazione alle alluvioni e a ...
Leggi Tutto
PISA (XXVII, p. 392)
Giovanni D'Achiardi
Al censimento del 1936 (21 aprile) la popolazione del comune risultò di 75.875 abitanti sopra una superficie del territorio comunale di 187,14 kmq., mentre al [...] volontà dei Medici. Fu combattuto per la prima volta dopo circa un secolo, il 29 giugno 1935 tra i cavalieri di tramontana e quelli di mezzogiorno.
Le opinioni intorno all'origine del "giuoco del mazzascudo", che è l'istituzione dalla quale derivò il ...
Leggi Tutto
Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] di A. Guillou, ivi 1963.
D. Ciccarelli, Il tabulario di S. Maria di Malfinò (1093-1337), I, Messina 1986.
S. Tramontana, Lettera a un tesoriere di Palermo sulla conquista sveva di Sicilia, Palermo 1988.
V. La Mantia, Antiche consuetudini delle città ...
Leggi Tutto
Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] ogni sorta di incanto, il Palazzo sovrasta, allo stesso modo che la testa il resto del corpo, tutta la città" (Tramontana, 1988, p. 135).
Di fatto, dei cambiamenti segnalati dalla città nel secondo millennio il più radicale e duraturo rimaneva quello ...
Leggi Tutto
Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] .
L. Sorrenti, Il patrimonio fondiario in Sicilia. Gestione delle terre e contratti agrari nei secoli XII-XV, Milano 1984.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, Torino 1986.
G. Petralia, Sui Toscani in Sicilia tra '200 e '300: la penetrazione ...
Leggi Tutto
tramontana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. tramontano]. – 1. Vento freddo che spira dal nord: nei giorni di t. fa molto freddo; di solito la t. porta il bel tempo; si levò una t. pericolosa che nelle secche di Barbaria la percosse [sbatté...