MAURIZIO
Salvatore Fodale
– Non si hanno notizie sulle sue origini né sulla data di nascita, che, in via presuntiva, è da collocare all’ultimo quarto dell’XI secolo. Come per gli altri vescovi siculo-normanni [...] , ibid., pp. 142, 147; G. Spinelli, Il monachesimo benedettino della Sicilia orientale nella prima età normanna, ibid., p. 173; S. Tramontana, S. Agata e la religiosità della Catania normanna, ibid., p. 197; Rep. font. hist. Medii Aevi, VII, p. 531. ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] E. Cecchi, verso il quale la L. nutrì sempre grande stima e affetto, per la sua "lezione stimolante, un vento di tramontana che asciugava le tante sbavature postdannunziane" (A. Banti, La presenza di E. Cecchi, in Paragone, 1966, n. 200, pp. 179 s ...
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SCORZON, Amos
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Dolo (Venezia) il 18 dicembre 1885, in un’abitazione in via Bassa, da Giuseppe, maestro di ginnastica, e da Carolina Morandini, maestra comunale.
Illustratore, [...] (Torino, Museo Bailo) o nella deliziosa serie di cartoline a colori dedicata ai venti (Libeccio, Ponente, Tramontana, Mezzogiorno, Maestrale, Levante), personificati da giovinette abbigliate secondo la moda più chic degli anni Venti.
I riconoscimenti ...
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DE RISO, Riccardo
Carmela Maria Rugolo
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIV; fratello di Matteo e di Nicoloso, appartenne ad una delle famiglie più influenti della città. Comitus, cioècomandante [...] secolo, Bari 1978, p. 270; E. Pispisa, Messina nel Trecento. Politica, economia, società, Messina 1980, pp. 24-27, 30, 69; S. Tramontana, La Sicilia dall'insediamento normanno al Vespro (1061-1282), in Storia della Sicilia, III, Napoli 1980, p. 288. ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , che fu, salvo brevi intervalli, padrone dell'animo del debole papa, si strinse con Ascanio; i due furono allora, "ostro e tramontana", di fronte a Marco Barbo, il più degno uomo che fosse nel Collegio, e a Giuliano, che, pur non immune da pecche ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] all'esercizio scrupoloso dei "precetti della vita cristiana". Soccorrevole l'ombra gli ha offerto l'"infallibile tramontana" cui aggrapparsi come ancora di salvataggio nello smarrimento provocato dallo spettacolo di violenza e sopraffazione, d ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] francese: secondo l'agente mediceo a Varsavia, infatti, "il signor Burattini, come tutto di Noyers, è camminato sempre con la tramontana del medesimo, il quale, se ben mostra d'aderire al signor prencipe nostro, è tutto per condé" (relaz. di P ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] delle acque che, coi savi e gli esecutori alle Acque, propugnano "sia principiata una fondamenta di pietra viva dalle parti di tramontana principando dal terreno vacuo ch'è fra S. Francesco e S. Giustina fino all'horto de Ca' Grimana a S. Catterina ...
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CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] l'arrivo alla Canea di un convoglio turco proveniente da Nauplia con munizioni. Ma è bloccato a Milo da "una tramontana mista di grecale". Con rassegnazione, nella "consulta" del 22settembre, riconosceva l'inutilità della mossa: "non è piaciuto a Dio ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] , stando al racconto del D. che, ferito seriamente al braccio, colla nave carica di morti e feriti, favorito dalla tramontana, riesce a puntare alla volta di Tine e a ricongiungersi all'armata veneziana.
"Rilevantissimi", insiste il D. nel concludere ...
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tramontana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. tramontano]. – 1. Vento freddo che spira dal nord: nei giorni di t. fa molto freddo; di solito la t. porta il bel tempo; si levò una t. pericolosa che nelle secche di Barbaria la percosse [sbatté...