Imperatore romano (Costantinopoli 331 d. C. - Maranga, presso Ctesifonte, Persia, 363), figlio di Giulio Costanzo e di Basilina. Scampato insieme al fratellastro Costanzo Gallo alle stragi di Costantinopoli [...] finanziaria e burocratica. Spinto da mistica fiducia nel proprio successo e dal desiderio di emulare Alessandro e Traiano, mosse guerra contro i Persiani che minacciavano i confini orientali dell'Impero: conquistò alcune fortezze e costrinse ...
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Martire e scrittore cristiano (n. Flavia Neapolis, od. Nabulus - m. Roma 165 circa). Ritenuto il maggiore apologista cristiano greco del II sec., fondò una scuola di dottrina cristiana e fu maestro itinerante [...] ai cristiani, ed esposizione delle credenze e della vita di questi (termina con il discusso e celebre editto di Traiano a Minicio Fundano); l'Apologia seconda, molto più breve, altra protesta contro il prefetto Q. Lollio Urbico, da molti ...
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GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] , ma documentato in Raspe - Tassie, n. 14.235), al quale seguirono i cammei con le teste degli imperatori Adriano e Traiano copiati da intagli antichi. Raggiunse grande reputazione con il ritratto di Cosimo III in calcedonio di Volterra a due colori ...
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Mansuelli, Guido Achille
Barbara Pulcini
Archeologo e storico del mondo antico, nato a Monopoli (Bari) il 15 aprile 1916. Ha ricoperto le cariche di ispettore (1949-56) e di soprintendente (1961-63) [...] Roma e il mondo romano: I. Dalla media repubblica al primo impero (II sec. a.C.-I sec. d.C.); II. Da Traiano all'antichità tarda (I-III sec. d.C.). Non ha peraltro trascurato le diverse realtà delle province, alle quali ha riconosciuto l'indipendenza ...
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FREZZA, Fabio
Rosario Contarino
Nacque a Napoli presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI, da Decio e Maria Rosso. Alla sua nobile famiglia, originaria di Ravello, era appartenuto il giureconsulto [...] libri degli Annali e dell'Istorie e dalla vita di Giulio Agricola di Cornelio Tacito, dai Panegirici di Plinio Secondo a Traiano, et d'altri autori ad altri principi (Venezia 1614; 2ª ed., Napoli 1616).
Lo sforzo di conoscere e assimilare il pensiero ...
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ALBERTOLLI
Paolo Mezzanotte
Famiglia di artisti ticinesi pittori, architetti e stuccatori, che nel sec. XVIII e nei primi decenni del successivo ebbe nell'Alta Italia notevole parte nel rinascimento [...] soggiorno a Venezia, dove insegnò all'Accademia, fu a Roma, ove incise i Fregi trovati negli scavi del Foro Traiano... (Milano 1824).
Nel 1812 successe allo zio nell'insegnamento dell'ornato architettonico nell'Accademia di Brera, incarico che tenne ...
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Nome gentilizio romano. La gens Marcia, di origine assai antica, aveva varî rami patrizî (Coriolano, Re) e plebei (Censorino, Filippo, Rutilo, ecc.). Tra i M. Figuli è da ricordare un Gaio (C. Marcius [...] nel Foro. Infine tra i M. Turboni, un Quinto (Q. Marcius Turbo Fronto Publicius Severus), generale (2º sec. d. C.) di Traiano e di Adriano, che si segnalò nella guerra partica e nella lotta di repressione contro gli Ebrei in Cirenaica e in Egitto ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] 4), pp. 949-74; Gli Horrea Agrippiana e la diaconia di s. Teodoro, ibid., XXVII (1921), pp. 374-402; La recinzione meridionale del Foro Traiano,in Mem. d. Pont. Accad. romana di Archeol.,s. 3, 1, 2 (1924), pp. 177-191.
Nel 1913 il B. ordinò la mostra ...
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BASILE, Domenico
Enrico Malato
Nacque e visse probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. XVII. È noto per aver pubblicato una versione in dialetto napoletano del Pastor fido di Battista Guarini: [...] : Lo dottore a lo sproposeto, Lo spitale de li pazze, La casa de l'ignoranza, La defenzione de li poete napoletane contro Traiano Boccalini e Giulio Cesare Caporale 'nnanze ad Apollo: ma nessuna di queste ha mai visto la luce, o almeno non se ne ha ...
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Filosofo e scrittore latino (n. Cordova 4 a. C. - m. 65 d. C.). Figlio di Seneca il Retore, compì i suoi studî a Roma, con Papirio Fabiano, retore e filosofo stoico, lo stoico Attalo, il cinico Demetrio [...] la parte assolutistica e non quella della clemenza e dell'austerità (l'ideale del principe di S. sarà piuttosto incarnato da Traiano). Assunto al trono Nerone, S., insieme al prefetto del pretorio Afranio Burro, cercò di sostenere e di guidare la ...
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traiano
agg. [dal lat. Traianus, nome dell’imperatore romano (v. traianeo) usato, già nel 1° sec. d. C., anche come agg.]. – Relativo all’imperatore Traiano; è aggettivo che concorre con traianeo, ma di uso esclusivo nelle denominazioni seguenti:...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...