BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] della casata, ma della stessa brillantissima carriera ecclesiastica del figlio.
Di ciò dava forse la più adeguata testimonianza Traiano Boccalini, citando il B. come esempio "del raccolto che hanno fatto i letterati delle scienze seminate e coltivate ...
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Storia
Nome dell’unità tattica e organica dell’esercito romano, in tempi moderni, assunto, in vari paesi, da corpi di volontari, da alcune unità organiche specialmente istituite per il servizio armato [...] , ma già negli anni fra Claudio e Nerone le proporzioni si equilibrarono, fino ad arrivare al periodo compreso tra i Flavi e Traiano in cui la proporzione divenne di 4 a 1 in favore dell’arruolamento provinciale. Da Adriano in poi, infine, l’elemento ...
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VARNA (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Bogdan FILOV
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Capoluogo di okolija nell'oblast′ di Šumen, e, dopo Burgas, il più importante porto marittimo della Bulgaria. La città [...] Magno e di Lisimaco, e anche in età imperiale ebbe come molte città greche facoltà di coniare monete di bronzo che vanno da Traiano a Salonina. Si fa in esse menzione di un Θεὸς Μέγας 'Οδησιτῶν.
Dopo aver subito, nei secoli V e VI, diverse incursioni ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] restò a lungo, se si esclude la breve parentesi (114-117 d.C.) in cui fu provincia romana, al tempo della campagna di Traiano. Da allora fino all'avvento dell'islam (7° secolo) la regione fu terreno di scontro tra i romani prima e i bizantini poi ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] del popolo ebraico. La diaspora ellenistica perse rapidamente importanza dopo le sanguinose lotte contro i Romani dell'epoca di Traiano, e il nuovo centro della vita giudaica divenne la Babilonia. A partire dalla rivolta di Bar Kōkhēbā' la diaspora ...
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Spagna
Stato dell’Europa Occidentale nella Penisola Iberica.
Antichità
La S. acquista visibilità storica con le contese per il suo possesso tra cartaginesi e romani nella seconda guerra punica. La presenza [...] più contribuirono alla prosperità e al progresso dell’impero: qui nacquero infatti generali e imperatori valentissimi (tra cui Traiano, Adriano, Teodosio) e uomini di lettere (Lucano, Marziale, Seneca, Quintiliano ecc.). La prosperità della S. era ...
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Costantinopoli
Tommaso Gnoli
Una città tra Europa e Asia
Costantinopoli significa "città (in greco pòlis) di Costantino". Si tratta del nuovo nome assunto dall'antica città greca di Bisanzio (oggi Istanbul, [...] attività edilizia di altri imperatori. Teodosio I (379-395) costruì un secondo porto e il Forum Tauri, ispirato al foro di Traiano a Roma, e abbellì ulteriormente l'ippodromo, con un obelisco la cui base, finemente istoriata, è conservata ancora oggi ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] provincia asiatica quando Attalo III di Pergamo, morendo (133), lasciò loro il suo regno. Due secoli e mezzo dopo, alla morte di Traiano (117 d. C.), l’A. dopo una lunga vicenda di lotte e di conquiste era divisa in 6 province: Asia (proconsolare ...
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(arabo Gezīrat al-‛Arab) Penisola dell’Asia sud-occidentale (circa 3.050.000 km2). Politicamente è ripartita tra Arabia Saudita, Yemen, Oman, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrain e Kuwait. Come regione [...] , tra A. Petrea dalla penisola del Sinai al Mar Morto, fino alla Siria meridionale. Nel 105 d.C. questa divenne provincia romana, a opera di Traiano che pose fine al regno dei Nabatei. Tra il 4° e il 5° sec. fu divisa in A. al N, con capitale Bostra ...
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BERNABEI, Lazzaro
Mario Natalucci
Apparteneva ad una famiglia emigrata nel sec. XII da Famagosta in Ancona e ascritta in seguito alla nobiltà cittadina. Nacque da un Bernabeo di Cecco, presumibilmente [...] di "accostarsi non poco" a questa antichissima opinione. Seguendo lo stesso Ciriaco e ripetendone le inesattene, parla dei rapporti di Traiano con Ancona e del dono fatto alla città di una statua d'oro, come sua insegna. Delle più antiche memorie ...
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traiano
agg. [dal lat. Traianus, nome dell’imperatore romano (v. traianeo) usato, già nel 1° sec. d. C., anche come agg.]. – Relativo all’imperatore Traiano; è aggettivo che concorre con traianeo, ma di uso esclusivo nelle denominazioni seguenti:...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...