BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] 4), pp. 949-74; Gli Horrea Agrippiana e la diaconia di s. Teodoro, ibid., XXVII (1921), pp. 374-402; La recinzione meridionale del Foro Traiano,in Mem. d. Pont. Accad. romana di Archeol.,s. 3, 1, 2 (1924), pp. 177-191.
Nel 1913 il B. ordinò la mostra ...
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BASILE, Domenico
Enrico Malato
Nacque e visse probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. XVII. È noto per aver pubblicato una versione in dialetto napoletano del Pastor fido di Battista Guarini: [...] : Lo dottore a lo sproposeto, Lo spitale de li pazze, La casa de l'ignoranza, La defenzione de li poete napoletane contro Traiano Boccalini e Giulio Cesare Caporale 'nnanze ad Apollo: ma nessuna di queste ha mai visto la luce, o almeno non se ne ha ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] di G. Generali (autunno 1807); Il principe di Taranto (carnevale 1807) e La locanda dei vagabondi (carnevale 1809) di F. Paer, Traiano in Dacia e Artemisia di G. Nicolini (estate 1809), il Sargino e La Griselda, dramma serio di F. Paer (estate 1811 ...
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ERRERA, Emilia
Paola Paesano
Nacque il 15 maggio 1866 a Trieste da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano. Si diplomò maestra a Venezia e frequentò l'Istituto di magistero a Firenze, dove ebbe per docenti [...] essere scopertamente le ragioni della sua simpatia per l'autore. Nel saggio successivo, La pietra del paragone politico di Traiano Boccalini (Milano 1891), la E. procede con maggiore distacco: A. Orvieto definì la sua analisi "la più minuta e ...
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SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] Dei poeti e prosatori in lingua italiana citava Dante, Petrarca, Boccaccio, Ariosto» (p. 16), fu cauto estimatore di Traiano Boccalini, «grande ammiratore di Nicolò Contarini e di Paolo Sarpi» (Assereto, 2008, p. 105), oltreché attento lettore del ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] mss. conservati dalla Bibl. nazionale e dalla Società napoletana di storia patria di Napoli. Fra i primi i Discorsi sopra la vita di Traiano, la Lezione sopra la vita di Marco Giulio Filippo imperatore (XIII. B. 72, ff. 378-401 e 544-550), Circa l ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] si può collocare l'inizio di un suo rapporto fisso, da stipendiato, con lo Studio bolognese. A Bologna sposò una sorella di Traiano Accursio. I rotuli e gli annali di quella università ne registrano i corsi solo fino al 1524, ma vi è in proposito ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] di firma, per antichi. Si applicò in quel periodo al ritocco del grande cammeo antico allora noto come ‘cammeo di Traiano’ (San Pietroburgo, Museo dell’Ermitage) e al ritratto in cera e pietra dura per Anna Fedorovna, moglie del granduca Costantino ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] vari modelli di porto, tra cui alcuni antichi come quello di Claudio a Ostia, ricavato da una moneta (c. 27r), quello di Traiano ripreso da S. Serlio (c. 27v) e quello di Alicarnasso (c. 28r), ricostruito in base al testo di Vitruvio. I porti sono ...
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DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] più invidioso e pericoloso avversario ed aveva grande influenza su Clemente VII, in quanto parente del suo primo cameriere Traiano Alicorno. Tuttavia il D. doveva essere soprattutto ben considerato dal papa, se questi gli commissionava opere di una ...
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traiano
agg. [dal lat. Traianus, nome dell’imperatore romano (v. traianeo) usato, già nel 1° sec. d. C., anche come agg.]. – Relativo all’imperatore Traiano; è aggettivo che concorre con traianeo, ma di uso esclusivo nelle denominazioni seguenti:...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...