Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] riguarda la capigliatura è affine a quello di Tito. Tuttavia, in base all'iscrizione, esso è databile all'epoca di Traiano, dunque, è stato realizzato quasi una generazione più tardi di quanto lascerebbero supporre i modelli che imita: in questo caso ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] , largo m 5,05, conserva ancora in parte il selciato di età romana, con il cippo che ricorda i lavori compiuti sotto Traiano, nel 100 d. C., per sistemare la strada per Didyma.
Coevo con la seconda redazione della porta è il muro trasverso, lungo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] è quello documentato dall’intellettuale romano Plinio il Giovane, nella lettera, a cui abbiamo già accennato prima, inviata all’imperatore Traiano mentre era suo legato in Bitinia (10,96), verso il 112-11. Gli vengono denunziati dei cristiani ed egli ...
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Vedi TERRACINA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACINA (Ταρρακῖνα, Ταρραχίνη, Tarracina, Tarracinae)
B. Conticello
Località quasi all'estremo limite meridionale del Lazio, presso il mare Tirreno, al centro [...] tra cui una con un elenco di coloni romani stanziati in T., ed un'altra facente riferimento ad un edificio fatto erigere da Traiano in T. nel 109 d. C. Nel Museo Nazionale Romano si conserva una lastra marmorea (la cui autenticità, peraltro non è del ...
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STRASBURGO
J.-J. Hatt
Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del Basso Reno, corrispondente al sito dell'antica Argentorate, castrum fondato su un'altura nel 12 a.C. a opera dell'ala [...] Hist., IV, 41). Nel 97 si verificarono nuove distruzioni a seguito di un ammutinamento delle legioni, stavolta domato da Traiano (il quale fondò anche su questo successo la sua ascesa al trono).
Numerose distruzioni e incendi ebbero luogo alla fine ...
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FIUMICINO
V. Santa Maria Scrinari
Nome del canale settentrionale del Tevere, scavato in età imperiale, e di un centro moderno presso la foce del fiume. Il proseguimento degli scavi e delle verifiche [...] la costruzione ai primi decenni del II sec. d.C.; essa si collega indubbiamente con l'acquedotto costruito da Traiano a servizio del suo porto ed è probabile che, per facilitarlo, le maestranze abbiano dato alla costruzione un'angolazione diversa ...
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Vedi ISERNIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISERNIA
G. Ambrosetti
(Aesernia, Esernie, Esernia, Serni civitas). − Città del Sannio, in territorio dei Pentri, 18 miglia a N di Bovianum Undecimanorum.
Sorge [...] fa una colonia di Augusto: appare invece dai documenti epigrafici come municipium. Una ripresa è testimoniata fra l'età di Traiano e gli Antonini. Suprema magistratura era quella dei praetores, da Augusto in poi detti IVviri i. d. o quinquennales o ...
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Vedi BANASA VALENTIA dell'anno: 1958 - 1973
BANASA VALENTIA (v. vol. i, p. 970)
H. Thouvenot
La colonia mostra come Roma abbia saputo sfruttare una regione fertile mal coltivata dagli indigeni. Le risorse [...] la liberazione con le mogli e i figli. Sappiamo che l'esercito di occupazione non era molto numeroso: tre ale e cinque coorti sotto Traiano, ciò che dimostra la fedeltà dei Mauri a Roma. Si hanno poi tre tavole di patronato del I e del II sec. d. C ...
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SECURITAS
W. Köhler
Personificazione dello stato di quiete privo di preoccupazioni di una comunità politica, la cui immagine compare per la prima volta sulle monete di Nerone.
Il tipo al quale si ispira [...] di S. vuol indicare il "sicuro approvvigionamento in frumento" del popolo. Le immagini di S. sulle monete di Nerva e Traiano illustrano propriamente le parole di Tacito nell'Agricola (cap. 3): nec spem modo ac votum Securitas publica, sed ipsius voti ...
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DE MUSI
Donata Minonzio
Con questo nome sono noti due incisori attivi a Venezia nel sec. XVI, dei quali non si sa se vi fossero i rapporti di parentela con il più famoso Agostino De Musi.
Lorenzo, forse [...] artistica. Gli sono generalmente assegnate due incisioni: una Pianta di Roma antica del 1553 e una Veduta dei porti di Claudio e Traiano, entrambe tratte da disegni di P. Ligorio e edite per la prima volta a Venezia da M. Tramezzino. A queste il ...
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traiano
agg. [dal lat. Traianus, nome dell’imperatore romano (v. traianeo) usato, già nel 1° sec. d. C., anche come agg.]. – Relativo all’imperatore Traiano; è aggettivo che concorre con traianeo, ma di uso esclusivo nelle denominazioni seguenti:...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...