VINDONISSA
Roberto Paribeni
Oppido celtico, poi campo militare romano della Germania superiore, i cui resti si trovano nel territorio del comune di Windisch presso Brugg in Svizzera. Il luogo pianeggiante [...] . L'acquisto degli Agri Decumates per opera dei Flavii e le sistemazioni difensive del confine renano per opera di Traiano permisero la diminuzione dei presidî, e Vindonissa fu per oltre un secolo un pacifico vicus. Le incursioni degli Alemanni ...
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ONATA ('Ονατας, forma dorica)
Carlo Albizzati
Figlio di Micone: fu il più rinomato tra gli scultori di Egina. Si ricordano di lui opere in bronzo. Doveva essere famoso prima del 480 a. C., perché si [...] d'un antichissimo idolo di legno: posta nel sacro speco della dea, era stata distrutta da un crollo circa ai tempi di Traiano.
In collaborazione con Callitele, suo figlio o scolaro, il maestro fece un Ermete, dedicato a Olimpia dagli Arcadi di Feneo ...
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RIPANDA, Jacopo
Vincenza Farinella
RIPANDA, Jacopo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore bolognese.
Quelle che fino a oggi sono state considerate le notizie più antiche [...] D. Frapiccini, Una nuova interpretazione per gli affreschi dell’Episcopio ostiense: il cardinale Raffaele Riario e la riabilitazione cristiana di Traiano, in Principi di Santa Romana Chiesa. I cardinali e l’arte, a cura di M. Gallo, Roma 2013, pp. 15 ...
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SARMIZEGETUSA (Ζαρμιζεγέϑουσα; Sarmizegetusa)
H. Daicoviciu
E. Chirila
Centro dacico nel cuore dei Monti d'OrăŞtie (a 24 km, in linea d'aria, a S-S-E della città di Oràstie sul corso medio del Mures,), [...] . Degno di nota è anche il Foro circondato da un muro e con un portico sul lato settentrionale, a imitazione del Foro Traiano a Roma. Presso il lato N delle mura di cinta si trovano le imponenti vestigia dell'anfiteatro costruito in pietra e mattoni ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] interno, molto lodato dagli antichi scrittori.
In seguito alla maggiore importanza assunta da A. in conseguenza delle guerre daciche, Traiano provvide a costruire, ad O di quello greco, resosi ormai inservibile, un nuovo porto, protetto da un molo ...
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SOUSSE
Red.
Località della costa orientale della Tunisia, corrispondente all'antica Hadrumetum (v.).
Museo. - Il museo di S. è costituito specialmente della collezione già contenuta nella sala di onore [...] e dinanzi un prigioniero, forse da un frontone del III sec. d. C., una testa di Cibele, un ritratto di Traiano, ritratti romani, torsi, il sarcofago di Teodora con iscrizione greca.
I mosaici numerosi costituiscono la collezione più significativa del ...
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FORUM CLODII
G. Maetzke
Mansione della via Clodia, a 32 miglia da Roma (It. Ant., 286) la cui posizione è identificabile sull'altura di S. Liberato, a N di Bracciano, in base alle numerose iscrizioni [...] sulla collina. Poco distante da essa restano tracce di un acquedotto sotterraneo, con il quale potrebbe forse identificarsi quello costruito da Traiano (C. I. L., xi, 3309) e, sulla sovrastante collina delle colonne, resti di una villa romana e di un ...
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Pittore (Charenton-Saint-Maurice 1798 - Parigi 1863), figlio di Charles de Contaut. È il maggiore pittore romantico francese: la sua opera segna una svolta decisiva nella storia della pittura e apre la [...] . Oltre alle grandi opere (quali: Donne di Algeri, 1834; la Battaglia di Taillebourg, 1837; Medea 1838; la Giustizia di Traiano, 1840; I Crociati a Gerusalemme, 1841; il Naufragio di don Juan, 1841, ecc.) sono da rammentare le numerose tele di ...
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Scultore e pittore, nato il 25 marzo 1845, in Roma, dove morì il 19 agosto 1929. Indirizzato all'arte dal padre, vi si dedicò soltanto dopo compiuti gli studî nell'università romana. Premiato e biasimato [...] (1914), a G. Bovio in Trani (1915), a G. Verdi in Filadelfia, ad A. Meucci a Staten Island (New York, 1923), a Traiano e Decebalo in Cluj (1927), ai caduti nella guerra mondiale in Alessandria d'Egitto (1924) e in Marino (1927). Fra le tombe meritano ...
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SCIABOLA (fr. sabre; sp. sable; ted. Säbel, Pallasch; ingl. sabre)
Ugo Badalucchi
Arma manesca che ferisce di taglio e di punta: si compone della lama e del fornimento. La lama più o meno curva, quasi [...] Visigoti e degli Arabi. I Romani ne armarono gli uomini a cavallo. La sciabola fu l'arma principale dei Daci al tempo di Traiano (101-106 d. C.) come si può rilevare dai bassorilievi della Colonna Traiana a Roma. Passò poi in Germania verso la fine ...
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traiano
agg. [dal lat. Traianus, nome dell’imperatore romano (v. traianeo) usato, già nel 1° sec. d. C., anche come agg.]. – Relativo all’imperatore Traiano; è aggettivo che concorre con traianeo, ma di uso esclusivo nelle denominazioni seguenti:...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...