Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] è del tutto liscia (c. microasiatici di importazione a S. Alessio, a S. Stefano sulla Via Latina a Roma, ninfeo di Traiano, ginnasio orientale e terme del porto a Efeso), oppure rivestita da strette e alte foglie lanceolate che con la cima toccano l ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] .
13 Roma, Museo dei fori imperiali, inv. FT 10337. E. La Rocca, P. Zanker, Il ritratto colossale di Costantino dal Foro di Traiano, in Res Bene Gestae. Ricerche di storia urbana su Roma antica in onore di Eva Margareta Steinby, a cura di A. Leone, D ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] e sede di scontri tra i Romani e i Parti, l'A. (che fu provincia romana solo per due anni, 114-116 d.C., sotto Traiano) mantenne la sua indipendenza sino all'occupazione persiana del 225, dopo di che fu di nuovo teatro dei conflitti tra Bisanzio e i ...
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Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] per quanto riguarda alcuni suoi elementi essenziali e accessorî, si hanno all'inizio delle spirali a rilievo delle colonne di Traiano e di M. Aurelio verso l'imoscapo: fortini e torri di vigilanza e di segnalazione, circondati da palizzate; cataste ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...] .
L'importanza degli a. di Roma va diminuendo man mano che sorgono e si sviluppano i grandi porti di Claudio e di Traiano alla destra della foce del Tevere; nel navale inferius, trasformato in una specie di museo, Procopio poté vedere la nave con la ...
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PIETAS
W. Köhler
La P. significava originariamente il rapporto affettuoso e doveroso che univa gli uomini. Con esatto intuito della sua importanza per lo Stato, i Romani la elevarono al rango di divinità, [...] il figlio. Il Senato onora la P. di Vespasiano in confronto al suo divinizzato predecessore Galba, con l'iscrizione senatus pietati Augusti. Traiano mette in mano alla P. la coppa dei sacrifici e lo scettro. Ma è Adriano il primo a creare nuove forme ...
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LIBERALITAS
W. Köhler
Personificazione della liberalità imperiale.
Su una moneta di Nerone appare la seguente immagine: l'imperatore troneggia su una tribuna, un funzionario o ufficiale distribuisce [...] . Su queste immagini monetali si legge congiar(ium) I, oppure Il dat(um) pop(ulo) R(omano).
Sotto i Flavi e Traiano la scena del congiarium si arricchisce di una figura femminile, che sta davanti o accanto all'imperatore, talvolta in atto di svuotare ...
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dovere (sost.)
Giuseppe Francescato
È adoperato di rado nell'opera di D., e precisamente soltanto nel Purgatorio e nel Paradiso (sette volte in tutto). Il significato si ricollega ai vari valori semantici [...] , di carattere morale o giuridico, accennano invece gli esempi di Pg X 92 e Pd IX 48. Nel primo s manifesta la decisione di Traiano, di aiutare la donna che implora giustizia (ei convene / ch'i' solva il mio dovere anzi ch'i' mova); nel secondo il ...
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Martire e scrittore cristiano (n. Flavia Neapolis, od. Nabulus - m. Roma 165 circa). Ritenuto il maggiore apologista cristiano greco del II sec., fondò una scuola di dottrina cristiana e fu maestro itinerante [...] ai cristiani, ed esposizione delle credenze e della vita di questi (termina con il discusso e celebre editto di Traiano a Minicio Fundano); l'Apologia seconda, molto più breve, altra protesta contro il prefetto Q. Lollio Urbico, da molti ...
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TRACIA (A. T., 75-76)
Claudia MERLO
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Radu VULPE
Regione storica della Penisola Balcanica, la cui estensione ha molto variato attraverso il tempo. Oggi il nome è [...] avere piuttosto il carattere di uno stanziamento di coloni imperiali; una speciale importanza in questo campo ebbe l'opera di Traiano, svolta qui, come nella Mesia, in dipendenza della conquista e dell'annessione della Dacia: egli fondò le città di ...
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traiano
agg. [dal lat. Traianus, nome dell’imperatore romano (v. traianeo) usato, già nel 1° sec. d. C., anche come agg.]. – Relativo all’imperatore Traiano; è aggettivo che concorre con traianeo, ma di uso esclusivo nelle denominazioni seguenti:...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...