Nome di uno dei sette colli di Roma (alto 65 m) e di un rione della città moderna. In latino Esquilinus era un aggettivo (unito a collis o mons o porta, ecc.) derivato dal sost. femm. plurale Esquiliae [...] un notevole sviluppo urbanistico con la costruzione del portico di Livia, della domus Aurea, delle terme di Tito e Traiano, ecc. Numerosi anche i giardini, tra i quali gli horti Liciniani con grande ninfeo, erroneamente creduto tempio di Minerva ...
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PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] con i piloni di pietra e gli archi e il tavolato di legno, come quello famoso, a 20 piloni costruito sul Danubio per Traiano da Apollodoro di Damasco nel 104, e riprodotto pure sulla colonna Traiana: si pensa perciò che esso in un secondo tempo fosse ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] . d.C. costituisce il periodo di massima espansione dello sfruttamento delle c. di marmo. Per fare un esempio, tra il principato di Traiano e quello di Antonino Pio in una sola c. di Docimio furono estratti non meno di 500.000 m3 di pavonazzetto. In ...
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ULMETUM
E. Dorutiu
Centro militare e civile romano, identificato con l'Ούλμιτῶν ricordato da Procopio (De aedif., iv, 7, 17), oggi Pantelimonul de Sus, presso HîrŞova, al punto d'incrocio tra la via [...] quadro più vasto, la storia della colonizzazione della provincia.
Il centro civile di U. è stato fondato probabilmente all'epoca di Traiano. Nel 140 d. C. è ricordato quale vicus con un conventus di cittadini romani e di traci autoctoni cives Romani ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] provincia del Regno d’Italia.
Con i Longobardi ha inizio la trasformazione della città romana (di cui restano l’arco di Traiano, il ponte Leproso, l’anfiteatro) nella Civitas nova, promossa dal re Arechi II entro il 774 (parte della cinta muraria; S ...
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(lat. Agonius, Quirinalis collis, o semplicemente Collis) Una delle alture di Roma, costituita da un massiccio collinoso, diviso dal Pincio a N per mezzo della Valle Sallustiana, e dal Viminale a S per [...] 9° fino al 7° sec. a. C.) ebbe grande importanza strategica, essendo unito al Capitolino da una sella, tagliata poi da Traiano, e fu saldamente fortificato, con poche porte, e poi compreso entro la cinta serviana in cui si aprirono la Porta Sanqualis ...
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Antica capitale del Regno dei Nabatei, attualmente un grandioso complesso di rovine nello Wādī Mūsā, in Giordania. L’insediamento più antico della località risale al 12°-10° sec. a.C. ed è stato localizzato [...] elementi architettonici. Vi sono inoltre abitazioni scavate nella roccia e affrescate.
La città romana possedeva templi, mercati, terme, ninfei, ponti, un teatro, la porta cittadina, l’arco trionfale dedicato a Traiano e la via sacra porticata. ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] conoscere negli ambienti intellettuali della capitale con conferenze e lezioni. Una notizia di Suida ci dovrebbe far ritenere che Traiano lo insignì della dignità di consolare e lo elevò alla funzione di consigliere del proconsole di Acaia. Ciò in ...
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PRETORIANI
Ugo Antonielli
Costituirono la guardia ufficiale degl'imperatori romani, e insieme la più nobile e più privilegiata milizia di Roma imperiale, resasi arbitra più volte delle sorti del trono [...] , i pretoriani nel 96 d. C. furono complici dell'uccisione di Domiziano; poi, dopo un periodo di vita disciplinata da Traiano a Marco Aurelio, giunsero nel 192-193 al massimo grado del loro furore dispotico e libertario, con l'uccisione del valoroso ...
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MARTIRE (XXII, p. 456)
Arnaldo MOMIGLIANO
Atti dei martiri. - con l'espressione di Acta martyrum si sogliono designare, dopo la pubblicazione della prima raccolta fattane da Th. Ruinart (v., XXX p. 232), [...] contro le sopraffazioni romane. Tra i documenti minori è importante per le accuse contro un prefetto di Egitto davanti a Traiano il P. Oxyrh. 471.
Nel complesso è indubbio che la materia principale concerne i rapporti tra Ebrei ed Alessandrini, la ...
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traiano
agg. [dal lat. Traianus, nome dell’imperatore romano (v. traianeo) usato, già nel 1° sec. d. C., anche come agg.]. – Relativo all’imperatore Traiano; è aggettivo che concorre con traianeo, ma di uso esclusivo nelle denominazioni seguenti:...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...