Scultore (Bruxelles 1597 - Livorno 1643), figlio di Jérôme il Vecchio (m. 1641 circa), l'autore della fontana del Manneken-Pis a Bruxelles (la statua, perduta, è ora sostituita da una copia). Dal 1618 [...] piloni che sorreggono la cupola di S. Pietro e per la sua opera più famosa, la S. Susanna in S. Maria di Loreto al Foro Traiano. Ma la fama del D. poggia anche su opere minori, quali i rilievi con putti che giocano (Roma, Pal. Doria), le tombe di A ...
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SVETONIO, Gaio Tranquillo
Arnaldo Momigliano
SVETONIO, Gaio Tranquillo (C. Suetonius Tranquillus).a - Biografo ed erudito romano. Nacque in data incerta, forse intorno al 69 d. C., da un tribuno angusticlavio [...] onestà esemplare nonché eruditissimo (X, 94, probissimum, honestissimum, eruditissimum virum) e come tale lo raccomandava all'imperatore Traiano per fargli ottenere i privilegi inerenti ai padri di tre figli (che Sv., s'intende, non aveva), ricevendo ...
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TERRACINA (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Città del Lazio meridionale (prov. di Littoria) sul Tirreno, situata nella parte [...] nell'impero una delle più fiorenti del Lazio e si sviluppò verso la marina con la costruzione di un ampio porto, progettato da Traiano per facilitare l'approdo fra Ostia e Gaeta. Nel 69 d. C. la città fu occupata da Claudio Apollinare e da Claudio ...
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. Si denominano così dal sec. XVII i bronzi antichi monetiformi, di diametro poco superiore ai cosiddetti grandi bronzi, ma più sottili e più leggieri, che sono in parte fusi, in parte coniati, e presentano [...] illustre, greco o romano, d'un imperatore o di un'imperatrice, di preferenza Augusto, Nerone, i Flavî, Traiano, gli Antonini e i Costantini; raffigurazioni varie riferentisi ai giuochi del circo. Sul rovescio la figurazione è costantemente più ...
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SELEUCIA di Pieria
Roberto Paribeni
Porto di Antiochia sulla costa settentrionale della Siria fondato da Seleuco Nicatore, al posto di una Antigonia, fondazione di Antigono Monoftalmo. Ma essa fu da [...] imperatore romano (non ne dà il nome) rese navigabile l'Oronte fino ad Antiochia; forse poté trattarsi di lavori intrapresi da Traiano al tempo delle guerre contro i Parti. Nuovi lavori al porto furono ordinati da Diocleziano e poi da Costanzo II, il ...
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SULPICIO RUFO, Servio (Servius Sulpicius Rufus)
A. Longo
Personaggio romano di antica e nobile famiglia, tribuno militare nel 378 a. C. combatté contro i Latini a favore di Tuscolo e partecipò alla rivoluzione [...] , sono raffigurate le mura di Tuscolo. Le stesse immagini, sia al dritto che al rovescio, si ritrovano in monete restituite di Traiano, con il nome di quest'imperatore. I denari del 43 a. C. ci mostrano un profilo barbato, ma senza lineamenti ...
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Antica popolazione danubiana. Erano divisi in popolo e nobili: questi ultimi erano i capi politici e religiosi del paese. Politeisti, praticavano il culto per Zamolxi, antico sacerdote e poeta divinizzato. [...] volta sconfitti presso Tape. Tuttavia l’imperatore preferì accordarsi con il nuovo re Decebalo, contro cui mosse invece guerra Traiano, debellandone la resistenza in due campagne (101-102 e 105-107).
Fu allora costituita la provincia romana della ...
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Storico romano (1°-2° sec. d. C.). Ignote sono le date di nascita e di morte (forse 55 circa - 120 circa), ignota la famiglia e il censo (probabilmente senatorio), come anche l'origine (si è pensato, tra [...] 18 o 16 degli Annali); i libri delle Storie vennero alla luce presumibilmente dal 105 in poi, quelli degli Annali sulla fine del regno di Traiano. Ne restano: delle Storie, i primi 4 e parte del 5° (anni 69-70); degli Annali, i primi 4 e parte del 5 ...
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. Nome del fondatore di una comunità religiosa stanziata nella regione a oriente del Giordano, di carattere gnosticobattista. Intorno a questa, e allo stesso Elxai, non si hanno che scarse notizie tramandate [...] e il sabato; ma, in seguito alla rivelazione di un libro caduto dal cielo, avvenuta nel terzo anno del regno di Traiano (100 d. C.), avrebbe predicato la remissione dei peccati per mezzo del battesimo, compiuto nel nome "del Dio grande e altissimo ...
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. Intorno all'origine di questo collegio di giudici esistono molte incertezze; l'opinione più accettabile è che esso sia stato introdotto nel sec. II a. C., anteriormente però alla legge Ebuzia, quando [...] delle 35 tribù, probabilmente scelti dal pretore in origine, designati invece dalla sorte durante l'Impero. All'epoca di Traiano il loro numero salì a 180, divisi in quattro sezioni (consilia), che giudicavano ora separatamente, ora riunite in seduta ...
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traiano
agg. [dal lat. Traianus, nome dell’imperatore romano (v. traianeo) usato, già nel 1° sec. d. C., anche come agg.]. – Relativo all’imperatore Traiano; è aggettivo che concorre con traianeo, ma di uso esclusivo nelle denominazioni seguenti:...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...