Seleucia (gr. Σελεύκεια) al Tigri (od. Tell Umair) Città fondata nel 312 a.C. da Seleuco I come capitale del suo regno, a 70 km da Babilonia sulla riva dell’antico corso del Tigri, sul sito di un’anonima [...] andò gradualmente orientalizzandosi. Teatro di lotte intestine (rivolta antipartica del 35-42 d.C.), fu bruciata in parte sotto Traiano (116) e distrutta durante la spedizione di L. Vero contro i Parti (164).
S. aveva un impianto regolare imperniato ...
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ZEUGMA
Roberto Paribeni
. Antica città dell'alta Siria, dove esisteva un ponte di barche per attraversare l'Eufrate. In epoca persiana il passaggio (lo zeugma) dell'Eufrate si trovava a Tapsaco (Arrian., [...] Indie. Con l'assetto dato alla Siria da Pompeo, Zeugma divenne città romana di confine con i Parti. Con le conquiste di Traiano Zeugma ccessò di essere città di confine, ebbe probabilmente un ponte di muratura al posto del ponte di barche, e acquistò ...
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ
H. Bloch
L'abitudine di munire mattoni e tegole di marche di fabbrica era ed è molto diffusa, dovunque i mattoni costituiscono un materiale [...] (113-117), il quale introduce nei suoi b. la datazione consolare nel 110 e i cui mattoni sono assai frequenti sotto Traiano e nei primi anni di Adriano, sono comprate, nel 123, da T. Statilius Maximus Severus Hadrianus, console nel 115, il quale ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia: Sarmizegetusa
Sergio Rinaldi Tufi
Sarmizegetusa
Centro fortificato dacico (nel territorio dell’attuale distretto di Huneodara, [...] un regno che ebbe i momenti di massima coesione con Burebista, contemporaneo di Cesare, e con Decebalo, rivale di Traiano: la sua capitolazione, insieme con il suicidio di Decebalo stesso (episodi raffigurati entrambi nella Colonna Traiana), segna la ...
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ARABIA
G. C. Susini*
L. Rocchetti
Provincia dell'Impero romano (v. anche Nabatea; Palestina; Yemen).
Il territorio della provincia romana di A. corrispondeva, al momento dell'assoggettamento da parte [...] 'Arabia e dai porti siriaci e palestinesi. Furono quindi soprattutto il bisogno finanziario e il vantaggio commerciale che spinsero Traiano, nel 105, ad assicurarsi il dominio diretto della regione, dalla quale fu staccata la zona di Damasco, annessa ...
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NILOS
A. Bisi
1°. - È il nome di un presunto architetto romano che un'erronea lettura (Ò... ιλου) aveva fatto riconoscere sulla base di una colonna di granito rosso egiziano rinvenuta nel XVIII sec. [...] di Propaganda Fide.
L'iscrizione greca è esattamente databile giacché menziona un Dioscuro, prefetto dell'Egitto nel nono anno dell'impero di Traiano, cioè nel 106 d. C.: ma la N iniziale del nome del supposto architetto è in realtà qui con valore di ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (v. vol. II, p. 93)
V. M. Strocka
Il senso dell'espressione βιβλίων θήκη (per Isid., Orig., VI, 3,1 librorum repositio) rimanda alla cassa di legno (θήκη), [...] trovarsi una b. (Gell., V, 21,9; XVI, 8,2).
La B. Ulpia ci è giunta in resti considerevoli: eretta nel Foro di Traiano, sul retro della Basilica Ulpia in due ambienti ai due lati della colonna, insieme alla quale furono inaugurati il 113 d.C. Le due ...
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Vedi OESCUS dell'anno: 1963 - 1996
OESCUS (v. vol. V, p. 624)
T. Ivanov
In quest'importante città, che - a causa di successivi riassetti - si è trovata inserita in tre situazioni geografiche e amministrative [...] usato in inverno ed è munito di ipocausto.
Il lato Ν del foro è occupato da tre templi d'epoca traiano-adrianea consacrati alla Triade Capitolina (Iuppiter Optimus Maximus, Iuno et Minerva)·, una situazione non attestata altrove nella Mesia Inferiore ...
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(od Orroene; gr. ᾿Οσροηνή od ᾿Ορροηνή) Regione e Stato del Vicino Oriente antico, tra le montagne del Tauro e i fiumi Khabur ed Eufrate, con capitale Ūrhāy (Edessa). Dapprima provincia dello Stato seleucide, [...] centro d’irradiazione della lingua nazionale siriaca. Tra il 1° sec. a.C. e il 2° d.C. la vicenda dell’O. fu quella di uno Stato-cuscinetto tra Roma e i Parti. Conquistata da Traiano nel 116 d.C., fu annessa alla diocesi d’Oriente da Diocleziano. ...
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(gr. γυμνάσιον)
Archeologia
Nell’antica Grecia, luogo dove i giovani si esercitavano nudi, nei giochi atletici. Dall’epoca delle guerre persiane i g. divennero anche luoghi di educazione spirituale e [...] atletico ed esso rimase a lungo un’istituzione privata. Nerone costruì il primo g. pubblico a Roma; seguirono quelli di Traiano, di Adriano, di Commodo.
Dalla seconda metà del 4° sec. a.C. il g. divenne un complesso architettonico, di cui ...
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traiano
agg. [dal lat. Traianus, nome dell’imperatore romano (v. traianeo) usato, già nel 1° sec. d. C., anche come agg.]. – Relativo all’imperatore Traiano; è aggettivo che concorre con traianeo, ma di uso esclusivo nelle denominazioni seguenti:...
traianeo
traianèo agg. – Di Traiano, relativo all’imperatore romano Marco Ulpio Traiano (lat. Marcus Ulpius Traianus), vissuto dall’anno 53 al 117 d. C., e regnante dall’anno 98: i monumenti del periodo t.; in partic., Mercati Traianei, nome...