Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antoni, Geymonat, Abbagnano e Pareyson
Maurizio Torrini
Nell’ambito del neoidealismo, predominante in Italia nella prima metà del Novecento, si colloca la riflessione di Carlo Antoni (Senosecchia, Trieste [...] e Introduzione all’esistenzialismo, 1942). Fu lui ad animare il dibattito su quel tema che si svolse tra le tragedie della guerra sulla rivista di Giuseppe Bottai «Primato» nel 1943. Nel dopoguerra divenne uno dei principali esponenti del cosiddetto ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] madre, dove spesso il giovane G. sfoggiava il suo estro musicando pezzi altrui e comparendo come attore in commedie o tragedie, spesso composte da lui stesso. La morte per parto (25 ott. 1747) dell'amata sorella Laura, che delle rappresentazioni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] insieme sui campi cruenti
D’un volgo disperso che nome non ha.
(in Tutte le opere, cit., p. 172).
Ma la tragedia, al di là della pura contingenza politica, prospetta una drammatica visione della storia come se neppure la presenza del Divino fosse in ...
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AVOGADRO, Luigi
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Brescia, in data imprecisata, da Pietro. Di famiglia un tempo feudataria di Polaveno e poi (dal 1427) di Lumezzane, entrò al servizio di Venezia. Il [...] i figli Pietro e Francesco, fu catturato e decapitato il 20 febbraio.
L'episodio della congiura dell'A. ha ispirato due tragedie: la prima, composta da Pierre Delloy ed intitolata Gaston et Bayard, apparve a Parigi nel 1770; la seconda, di Francesco ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sfuggirono ai suoi raffinati successori, che lo condannano come un retore.
Nel teatro il quadro è ancora più mediocre. Dalle tragedie storiche primo-romantiche alla Pellico si passa ai drammi storici di P. Cossa, alle commedie di P. Ferrari, a quelle ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] prima esposizione del libro e della stampa italiana a Varsavia, in Germania, in Francia e nei Paesi scandinavi.
Le tragedie della guerra e un dopoguerra segnato da nuovi lutti famigliari, con la morte della madre e del fratello Giuseppe, produssero ...
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GHISELLI, Antonio Francesco
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna, in località Faburlino, nell'antica abitazione di famiglia, il 27 luglio 1634 da Vincenzo e da Angela Ghezzi. Ebbe un fratello, Lorenzo, [...] II. A quella data aveva inoltre tradotto molte opere dal francese - tra cui la maggior parte delle commedie e tragedie di Corneille e di Racine - e copiato un numero considerevole di documenti, mostrandosi informato delle posizioni più avanzate in ...
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Maria Stuarda (propr. Stuart)
Maria Stuarda
(propr. Stuart) Regina di Scozia (Linlithgow 1542-Fotheringay Castle, Northamptonshire, 1587). Figlia di Giacomo V e di Maria di Lorena. Mandata in Francia [...] il 7 febbr. 1587. La vita e la personalità della regina hanno ispirato un gran numero di opere musicali e letterarie, fra le quali ricordiamo le tragedie di V. Alfieri (1789) e di F. Schiller (1801), di tono e psicologia schiettamente romantici. ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] persona dei rapporti tra il suo sovrano e Luigi XIII.
La difficile impresa, che lo portò spesso a riflettere sulle "tragedie che si rappresentano sul teatro dell'infelice Monferrato" (lettera del 13 febbr. 1617 a Ippolito Magnocavalli), gli valse, a ...
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CALA', Carlo
Aldo Mazzacane
Contro le disparità della tradizione, la nascita va collocata nel 1617, a Castrovillari, dove fu battezzato il 27 novembre. Il padre Giovanni Maria, "col favore del cognato", [...] ". Era così maturato in un popolo per natura "humile, timido, e mansueto, piacevole, pio, e religgioso… un parto di dolorose tragedie, o più tosto un horrendo mostro di spaventevoli, e sanguinose vendette" (cc. 2r e 53rv). La narrazione dei fatti si ...
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tragedia
tragèdia (poet. ant. tragedìa) s. f. [dal lat. tragoedia, e questo dal gr. τραγῳδία, comp. di τράγος «capro» e ᾠδή «canto»]. – 1. a. Opera e rappresentazione drammatica che si caratterizza, oltre che per il tono e lo stile elevato,...
tragediabile
tragediàbile agg. [der. di tragedia], letter. – Di argomento (vicenda mitica, storica o d’invenzione) che si presta a essere svolto in una tragedia; è voce coniata dall’Alfieri: quel tema per sé stesso infelice, e non t. da chi...